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Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: lun nov 09, 2009 7:24 pm
da crazy.cat
Al lavoro cercano di rifilarmi una serie di nuovi compiti (fregatura) tra i quali alcune operazioni di manutenzione preventiva (chiamiamole in questo modo).

Una delle richieste che mi è stata fatta è di:
"Verificare l’innalzamento della temperatura sui salvavita magneto-termici differenziali sintomo di possibili sovraccarichi di tensione."

Lo strumento da utilizzare, secondo quel gran genio con cui ho parlato, è un dito per sentire se i salvavita scaldano troppo.
A parte la marea di altre stupidate che ha detto nel corso della telefonata, questa mi è sembrata la più grossa di tutte.

Per tutto il resto leggiti il manuale...

Dato che lui non ha mai preso un cacciavite in mano, ma è capo, vorrei capire solo se ha detto una grande cavolata.
Grazie

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: lun nov 09, 2009 7:26 pm
da Amantide
'Spe che chiamo il mio amico, che anche se fa il carabinieri, è anche un bravo elettricista [fischio]

EDIT:

Allora, quella di usare il dito per controllare il surriscaldamento non è la fesseria, e qui non ti hanno fregato [:D] In più dovrebbe esserci un pulsantino Test di colore rosso o nero (così al volo non riesce di ricordarselo di preciso il colore) che si usa per testare il funzionamento di salvavita. Lo pigi e se la corrente si stacca vuol dire che salvavita funziona bene, invece se non scatta - vuol dire che c'è qualche problema.

Ecco, no vorrei aver trascritto male, ma pare che mi ha detto così. [acc2]

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: lun nov 09, 2009 8:26 pm
da dararag
ti dirò, io userei un termometro usando i guanti di gomma... con l'elettricità meglio non rischiare

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 6:55 am
da Andy94
dararag ha scritto:ti dirò, io userei un termometro usando i guanti di gomma... con l'elettricità meglio non rischiare

Di fatto, la plastica che riveste l'esterno di un magnetotermico non è elettricamente carica, quindi puoi toccarla quanto vuoi.

L'uso del dito è la cosa più logica che possa esistere, le sonde termometriche costano un casino di soldi, soldi che non ci sono e lo sai.
Se quando appoggi il dito lo senti freddo o appena tiepido va bene, se dici "porca troia com'è caldo" allora devi segnalarlo.

[ciao]

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 1:22 pm
da Xero
Ma io non capisco perché controllare la temperatura.

Il salvavita magnetotermico "scatta" da solo quando la temperatura diventa eccessiva (nel caso in cui il carico dell'abitazione sia superiore a quello fornito dalla ditta). Tuttalpiù troverei sensato di tanto in tanto premere il tasto T per testarne il funzionamento.

A parte che non si può sentire "il dito" come strumento di misurazione, tantovale non farla la manutenzione secondo me. Poi in caso di guasto, incendio e catastrofe cosa vai a dire alla gente? "no ma il dito ha detto che era freddo"

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 6:31 pm
da crazy.cat
Xero ha scritto:Poi in caso di guasto, incendio e catastrofe cosa vai a dire alla gente? "no ma il dito ha detto che era freddo"

E' quello che cerco di fargli capire io, lui è il responsabile della sicurezza della ditta e poi vuole farmi fare delle stupidate del genere.
Non esiste...

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 8:24 pm
da Andy94
Xero ha scritto:Il salvavita magnetotermico "scatta" da solo quando la temperatura diventa eccessiva (nel caso in cui il carico dell'abitazione sia superiore a quello fornito dalla ditta). Tuttalpiù troverei sensato di tanto in tanto premere il tasto T per testarne il funzionamento.

Ok, se decorrono responsabilità è tutto un altro discorso.

Se ti devi assumere le responsabilità per l'operato allora l'unica cosa che puoi dirgli che farai è la pressione di TEST.

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 8:36 pm
da Xero
crazy.cat ha scritto:
Xero ha scritto:Poi in caso di guasto, incendio e catastrofe cosa vai a dire alla gente? "no ma il dito ha detto che era freddo"

E' quello che cerco di fargli capire io, lui è il responsabile della sicurezza della ditta e poi vuole farmi fare delle stupidate del genere.
Non esiste...

Fai benissimo [^]

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 6:39 pm
da dararag
ovviamente la plastica non conduce... però basta un pezzo rotto, un cavo staccato che magari ci va a finire in mezzo.... non so, se proprio uno dovesse fare un controllo così, senza responsabilità... e quindi col famoso "dito".... bè, ci sarebbe comunque da stare attenti no? (lo so, sono catastrofico e pessimista, ma non si uò mai sapere) [;)]

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 9:40 pm
da ba_61
crazy.cat ha scritto:Verificare l’innalzamento della temperatura sui salvavita magneto-termici differenziali sintomo di possibili sovraccarichi di tensione

Misurare la temperatura con qualche sonda in generale.

Dovrebbero cambiarli con dei magnetotermici con termistore (NTC).

_http://www.instacontrols.net/languages/italian/thermistor_protection_unit.html

Uso dei termistori:
sensori di temperatura (NTC)
protezione di circuiti elettrici mediante il monitoraggio della temperatura (PTC)
limitazione della corrente massima che scorre in un circuito (fusibili autoripristinanti) (PTC)
limitazione di corrente di spunto (NTC)
generazione di ritardi
piccoli sistemi di riscaldamento
sensori di livello

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: gio nov 12, 2009 12:01 am
da dav16
ciao....se i magneto-termici sono caldi (ovviamento non troppo) non è un sintomo di malfunzionamento in quanto scorre corrente

l'unica cosa che deve fare è di interrompere il flusso di corrente in casi di sovraccarico, cortocircuito ecc e quindi se il progettista che ha progettato l'impianto ha fatto un buon lavoro non ci saranno problemi

l'unica cosa che puoi fare è premere il pulsante Test per vedere se interrompe il circuito elettrico

[!!!] [!!!] se premi il pulsante togli tensione a tutte le linee che sono collegate al differenziale, cioè togli tensione a tutto [!!!] [!!!]

se vuoi, tanto per "perdere" tempo, puoi prendere una pinza amperometrica e la inserisci sul filo della fase. verifichi quanti amper scorrono e vedi se sono di numero minore alla corrente nominale (In) presente nel differenziale. comunque se non scatta vuol dire che è tutto ok [std]

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: gio nov 12, 2009 12:28 am
da Vincent Vega
Se ti danno una sessantina di € da investire, ti guardi le specifiche termiche nel Datasheet del salvavita e con un termometro a Sonde K come il Voltkraft K102 rilevi le Temp. dell'apparecchio (Hai due sonde) che, IMHO, puoi utilizzare anche per altre cose. Ti dico solo che ha un Range di rilevazione compreso tra -200°c / +1370°c. Volendo da Aris Elettronica hanno un Center 308 che è lo stesso termometro ma Brandizzato diversamente e reperibile qui in italia. Altrimenti con molto meno puoi reperire termometri con sonde in stile Rheobus (Sonde NTC facilmente posizionabili ma veramente poco precise) o addirittura costruirtene uno da solo, ma evita sonde NTC se puoi (Per intenderci quelle con il Film solitamente giallo o rosso). IMHO punterei su sonde LM35 di tipo CAZ (Non è una battuta [bleh]) che puoi facilmente reperire da Digikey, Shop che ho conosciuto da poco tempo (Grazie al Neo-Iscritto come me, masterz3d), ma veramente ben fornito.

Volevo costruirmene uno poco tempo fa:

http://forum.nexthardware.com/modifiche ... i-puo.html

Li per li avevo abbandonato l'impresa fino a quando non ho trovato questo:

http://www.freemodding.it/forum/topic/9 ... -lm35.html

Alla fine te la cavi con un Multimetro digitale e quale €. Io lo uso per le rilevazioni al volo delle Temp. delle Ram quando faccio OC in stile Suicide [weponed] ...

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: gio nov 12, 2009 8:21 am
da crazy.cat
Vincent Vega ha scritto:Se ti danno una sessantina di € da investire.

Non ci danno neanche i fazzoletti per asciugarci le lacrime tanto siamo messi male.

Comunque quel verme del mio capetto con un perfetto calo di braghe e piegamento a 90° ha garantito che tutti i controlli saranno fatti.

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: gio nov 12, 2009 12:15 pm
da Xero
dav16 ha scritto:l'unica cosa che deve fare è di interrompere il flusso di corrente in casi di sovraccarico, cortocircuito ecc e quindi se il progettista che ha progettato l'impianto ha fatto un buon lavoro non ci saranno problemi


Precisamente la parte magnetotermica si occupa solo di interrompere l'erogazione in caso di sovraccarico. Ai cortocircuiti ci pensa l'interruttore differenziale. [:)]

Re: Domanda per chi è elettricista.

MessaggioInviato: gio nov 12, 2009 1:35 pm
da Vincent Vega
Comunque se reperisci un vecchio Multimetro e una coppia di Sonde (2€ L'una Crc.) il gioco è da ragazzi [;)]...