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Vorrei raccontarvi una recentissima esperienza...giusto per mettere in guardia chi magari crede nella buona fede delle persone che chiedono serietà ma, evidentemente, non sanno fare altrettanto!

Stò cercando di cambiare lavoro, ho cercato negli annunci su internet e trovo questo annuncio:

attività commerciale ricerca ambosessi da inserire : amministrazione, gestione magazzino, gestione clienti.

Quando arrivo in ufficio mi trovo davanti una 15na di persone che aspettano...persone di ogni tipo e di ogni età, anche giovanissimi..voi direte che l'abito non fa il monaco, ma io non andrei mai ad un colloquio vestita a pantaloncini corti e scarpe da tennis!!!
Faccio il colloquio, loro estremamente formali e in giacca e cravatta, mi viene illustrata un attività di import export, che si occupa delle necessità primarie delle aziende che iniziano (luce, gas, comunicazioni); chiedo esplicitamente se ogni figura che cercano avrà quel ruolo o se dovrà fare tutto, mi viene risposto che i fac-totum non esistono. Siccome, dopo 15 giorni di colloqui, avevano già selezionato 12 persone per i 6 posti vacanti, mi chiedono in via eccezionale di tornare il giorno dopo per un affiancamento, per conoscermi meglio e vedere se potevo essere una di loro. accetto.
Vengono divisi in piccoli gruppi da 2/3...io rimango per ultima e mi affiancano il manager. Si esce dall'ufficio, mi viene detto che avrei visto come lavorano, per conoscere l'azienda. Andiamo in macchina con un'altro collaboratore e partiamo. Tutto il giorno in giro a fare?? PORTA A PORTA DELLA TRE!!!!! promozione dei nuovi prodotti dicono (e si offendono se la chiami vendita)
comunque situazione terrificante, non potevo andare via perché eravamo in un altra città e comunque volevo chiarire questa cosa..
vi risparmio il resto della giornata...conoscerete sicuramente questo genere di persone che ti impongono un prodotto gratuito (che di gratuito ha ben poco)

Conclusioni: a parte la delusione...rispetto la professione, tutti i lavori sono rispettabili se vengono SCELTI SPONTANEAMENTE e non con l'inganno!!!!

2° conclusione: cerco ancora lavoro ma tutti gli annunci che vedo adesso sono uguali!!!

Ciao.

È un'indecenza...
... ti racconto io uno dei primi lavori che feci... (sono passati circa 15 anni)

... doveva essere un lavoro tipo corriere, fattorino, invece era la consegna porta a porta di un invito a un corso di Informatica.
Lavorai 2 giorni, spesi soldi di benzina (oltre ad aver perso tempo), per muovermi avevo solo la macchina, e non mi diedero nulla, perché troppe poche persone risposero alle decine di inviti da me consegnati.
Pensandoci ora, anche se solo 1 o 2 persone finirono per fare quel corso (dal costo di diversi milioni), io e il/i malcapitato/i siamo stati i soli a rimetterci.

Purtroppo solo l'esperienza può permetterci di riconoscere questo genere di sfruttatori e di acquisire la sicurezza che ci serve per mandarli a f###########... naturalmente in modo garbato e pacato, se ci si riesce.

dio bono..

eh si.. gli annunci generici, che sembra facciano cose importanti, sia nel web che su giornali vari sono sempre fregature.

non solo mettono una cosa per un'altra sull'annuncio, però poi al colloquio si scopre.. ti fanno pure fare la prova e te rendi conto solo sul momento!!!

Eeeeeh la mia ragazza (anche lei di Livorno Ferraris (vc)) per un lavoro è andata a fare il colloquio a Rivoli (Fuori Torino, a 60 Km da Livorno F.), un giorno di prova a Pinerolo (vicio a Cuneo, a 100km e passa), poi, una volta selezionata (attenzione, NON assunta) è andata una settimana a Trento per lo stage formativo (per fortuna tutto pagato).

Tornano lei e la sua futura collega/responsabile e, dopo una settimana di tira e molla, le dicono che non erano stati raggiunti gli accordi con la ditta e che saltava tutto.

Si trattava di un MISERO lavoro da commessa in un negozio di maglieria......

Poi, per darle il contentino (e pararsi legalmente il posto dove non batte mai il sole) l'hanno mandata a Settimo Torinese a lavorare 2 settimane (sempre in prova) in negozio di loro poprietà (della catena Carpisa) e poi l'ultimo giorno le dicono (guardacaso) che non l'hanno presa.

Il tutto finisce in bellezza:
il negozio (a Casale Monferrato) nel quale "avrebbe" dovuto iniziare a lavorare dopo queste due settimane, era già chiuso per ristrutturazione...
In più avendo un cognome composto (scritto però tutto attaccato) le è stato compilato male il documento di licenziamento, così, pochi giorni dopo, non ha potuto essere inserita nella graduatoria di un concorso statale perché risultava OCCUPATA!


E poi uno dovrebbe essere ottimista e pesare a metter su famiglia!!!!

Mavvaffangulo!

mamma mia!!
quella del cognome è stata la ciliegina sulla torta... io lì non sarei stata zitta, se sono gli altri che hanno sbagliato a scrivermi il nome.. mi facevo mettere a calci, nel concorso!!



ma perché poi, tutti questi rigiri per un lavoro di commessa..? Anche se è una grande catena non vedo perché far sballottare così la gente.. quando mi chiamarono per l'Esselunga andai a Firenze a fare il colloquio, perché la sede era lì.. ma poi basta..
se ti chiamavano era perché probabilmente t'avrebbero voluto assumere, anche magari per breve tempo, e prima ovviamente facevi una prova, però di certo non era una fregatura.. poi forse nel mio caso la cosa era un po più sicura..

Il mondo è pieno di cialtroni...soprattutto nell'ambito lavorativo!