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"Creare authority per videogiochi"

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 2:31 pm
da crazy.cat
E adesso non si può neanche più giocare, allora bisogna anche proibire che i minori vedano certe immagini al telegiornale, è risaputo che tutti quelli che hanno giocato a Doom escono poi in strada con un fucile e fanno una strage, non usiamo neanche giochi come Need for speed altrimenti si prende il gusto della velocità.

Adesso facciamo pure una commissione formata da gente che non ha mai usato un pc in vita sua, un po' come era successo con la legge Urbani, e deve decidere cosa possono o non possono fare quelli che veramente li usano.
Ma non hanno niente di meglio di cui occuparsi?

"Creare authority per videogiochi"
Ministro Mastella dopo ultime polemiche

Intervenendo sulla polemica relativa ai videogiochi violenti, il ministro della Giustizia Clemente Mastella ha annunciato che verrà creata "un' Authority ad hoc che stabilisca gli standard accettabili sulle modalità di vendita dei videogiochi ai minori negli esercizi commerciali. "Il governo - ha detto Mastella - si muoverà per un controllo preventivo che impedisca ai minori di entrare in possesso di videogiochi violenti".

Al momento non è ancora chiaro come l'organo agirà sul mercato, ma le indicazioni di massima sono state ben illustrate da Mastella. Sollecitata dalle polemiche sul videogioco "Rule of Rose", in cui una ragazzina viene seviziata e sepolta viva, la questione "videogame" arriva dunque in aula a Montecitorio. "Anche io sono indignato per il livello di efferatezza di questi videogiochi in mano ai bambini. Non c'e' bisogno di dosi massicce di orrore per farli divertire. I più giovani hanno diritto a vivere al riparo dalle violenze", ha spiegato il guardasigilli che si è detto d'accordo con la necessità di agire subito e di evitare la commercializzazione di titoli troppo cruenti.

"Fino ad ora non è stato fatto nulla e si è lasciata proliferare la malapianta - fa notare il ministro - 'Rule of Rose' è un videogioco giapponese che viene classificato per ragazzi al di sopra dei 16 anni, ma il fatto che sia ritenuto adatto a ultrasedicenni o a maggiorenni, non impedisce che i più piccoli ne entrino in possesso". Sequestro del gioco in vista? Difficile fare una previsione, ma tutto sembra far pensare a un forte irrigidimento delle regole. "Un sequestro è possibile solo se c'è un'ipotesi di reato, vale a dire l'istigazione a delinquere - ha spiegato Mastella - e fino ad oggi la legislazione non ha mai sanzionato giochi in cui i minori sono oggetto di violenza".

Il governo vuole puntare soprattutto alla prevenzione e concorda con l'ipotesi avanzata dalla presidente della Commissione Infanzia, Anna Serafini, di istituire un'Authority sui videogiochi per "individuare e neutralizzare quelli che recano un intollerabile contenuto di violenza". "Credo che, sia attraverso un intervento penale che ritengo indispensabile, sia attraverso un'azione amministrativa-commerciale per controllare l'immissione in commercio dei videogiochi, si possano realizzare gli elementi di deterrenza", ha concluso il guardasigilli.

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 4:01 pm
da -DrAma-
Il mio lavoro part time è vedere videogiochi...la soluzione esiste come i film a luci rosse sono vietati ad un pubblico minore ai 18, basta vietare la vendita di alcuni giochi ai minorenni... vietare non consigliare ad un pubblico maggiorenne come accade ora.

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 4:23 pm
da Xero
Strano ma questa volta mi trovate d'accordissimo con la scelta che si spera verrà presa.
Sia chiaro, qui non si parla di vietare i giochi violenti, ma impedire a tutti i costi che vadano a finire tra le mani dei minori rispetto all'età prescritta.
In poche parole sarebbe un mettere in atto ciò che oggi è pura teoria.
Io sono il primo che impedisce a mio fratello di 10 anni di giocare a giochi che portano alla violenza, anche banali, come può essere per noi un gioco della serie GTA.
Se poi un caz*one grande e vaccinato, gioca a Need For Speed, si esalta, prende l'auto (quella vera) e si va a schiantare allora la storia è diversa.
Quindi no ai giochi violenti per i bambini, così come NO all'alchool venduto ai minorenni e NO alle sigarette vendute ai minorenni...magari sbaglio, ma sull'integrità morale di quelli che saranno il futuro dell'italia non credo si possa scherzare.
I videogiochi nascono come una sorta di mondo parallelo in cui "Sfogare" le proprie "rabbie" recondite, e ciò lo si può capire solo raggiungendo una certa maturità mentale, e non certo da un bambino di 10 anni, che lo vede come un modello da imitare..."e che ci vuole, se l'amichetto mi fa uno sgarro, lo uccido; tanto poi rubo una macchina cambio vernice e il livello di sospetto si abbassa ad una sola stellina" [devil]

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 5:18 pm
da antonio
di certo il discorso non è proprio dei più semplici;io per la verità non mi spego perché debbano essere fatti videogiochi in cui si stupra una ragazzina e viene sepolta viva....
un controllo sull'introduzione di alcuni giochi non credo sia sbagliato,il problema è che volendo lo si può reperire altrove

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 7:23 pm
da EntropheaR
Il mio cartoccio di aria fritta:

Da un lato è oltremodo facile prendersela con i videogiochi.
Se è diventato così facile forse un motivo ci sarà?

Serve davvero prendersela con i videogiochi?
Come mai i genitori invece di lamentarsi del prodotto non si limitano a NON COMPRARLO?
Mancanza di fermezza o sono così stupidi da farsi imbrogliare dai figli?
Non hanno capito che fare tutta sta cagnara serve solo a fare pubblicità al gioco?
Serve davvero tutta questa violenza per creare giochi divertenti?
Hanno davvero bisogno di fare un gioco a rischio di censura perché attiri l'opinione pubblica e venga quindi venduto?


Insomma ... imho ce n'è per entrambi ...

... ora vado a far saltare qualche testa dal poggiolo di casa mia ... devo allenarmi se voglio diventare un buon cecchino ad Halo [:-D] [weponed]

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 7:25 pm
da Ices_Eyes
EntropheaR ha scritto:Halo [:-D] [weponed]

Grande gioco...finito molto tempo fa [:-D] [ot]

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 7:27 pm
da M@ttia
Mi limito a citare una frase che ha detto qualcuno di cui ora non ricordo il nome: "Ma è ovvio che i videogiochi influenzano il comportamento di chi ci gioca: prendete ad esempio i nostri genitori, che dopo l'infanzia cresciuta con pac-man hanno poi passato il resto della loro vita saltellando sul divano, ascoltando musica elettronica e mangiando palline gialle"...

Io il videogioco lo vedo molto più come uno sfogo che non come una cosa potenzialmente pericolosa (a dire la verità proprio non lo vedo come niente: ci gioco e basta senza nessuna ricaduta sulla realtà in nessun caso, ma proprio volendo fare gli psicologi che devono guadagnarsi da vivere...). [banned]

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 7:29 pm
da -DrAma-
EntropheaR ha scritto:Il mio cartoccio di aria fritta:

Da un lato è oltremodo facile prendersela con i videogiochi.
Se è diventato così facile forse un motivo ci sarà?

Serve davvero prendersela con i videogiochi?
Come mai i genitori invece di lamentarsi del prodotto non si limitano a NON COMPRARLO?
Mancanza di fermezza o sono così stupidi da farsi imbrogliare dai figli?
Non hanno capito che fare tutta sta cagnara serve solo a fare pubblicità al gioco?
Serve davvero tutta questa violenza per creare giochi divertenti?
Hanno davvero bisogno di fare un gioco a rischio di censura perché attiri l'opinione pubblica e venga quindi venduto?


Insomma ... imho ce n'è per entrambi ...

... ora vado a far saltare qualche testa dal poggiolo di casa mia ... devo allenarmi se voglio diventare un buon cecchino ad Halo [:-D] [weponed]


Il problema è che i genitori danno i soldi ai figli e loro li spendono c ome vogliono...parliamoci chiaro GTA spacca è bellissimo...al di la' della violenza io trovo più immorale che ragazzini di 11-14 anni abbiano 65 euro da spendere...

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 7:33 pm
da EntropheaR
-DrAma- ha scritto:Il problema è che i genitori danno i soldi ai figli e loro li spendono c ome vogliono...parliamoci chiaro GTA spacca è bellissimo...al di la' della violenza io trovo più immorale che ragazzini di 11-14 anni abbiano 65 euro da spendere...


Quello è un problema molto più grave ... che genitore sei se dai a tuo figlio così tanti soldi e non controlli in cosa se li spende?
Oggi è il videogioco violento ... domani?

@Mattia: anch'io, resta sempre una figata il deathmatch! [:-D]

Re: "Creare authority per videogiochi"

MessaggioInviato: mar nov 14, 2006 8:17 pm
da Zane
crazy.cat ha scritto:tutti quelli che hanno giocato a Doom escono poi in strada con un fucile e fanno una strage, non usiamo neanche giochi come Need for speed altrimenti si prende il gusto della velocità.

Pensa che io per qualche tempo ho giocato a Lula, The Sexy Empire [:-D] [:-D]

MessaggioInviato: mer nov 15, 2006 1:26 am
da The King of GnG
La violenza nei videogiochi condiziona come quella reale?

Detto molto spassionatamente, da fan sfegatato e cultore con consapevolezza di genere da un po' di generazioni (diciamo dagli arcade dell'età dell'oro in poi): ma andate in mona và [std]

Re: "Creare authority per videogiochi"

MessaggioInviato: mer nov 15, 2006 3:07 am
da EntropheaR
Zane ha scritto:Pensa che io per qualche tempo ho giocato a Lula, The Sexy Empire [:-D] [:-D]


E si vede!!! [:-D] [:-D] [:-D]

MessaggioInviato: mer nov 15, 2006 11:24 am
da The King of GnG
L'Italia è pronta a bruciare videogiochi?

Ho visto il video introduttivo di stò Rule of the Rose, che ha fatto addirittura decidere alla Sony di non commercializzarlo in Italia perché considerato non adeguato al senso della morale italiota, che sarebbe molto diversa (e in effetti, con ogni evidenza, lo è) da quella giapponese.

Ho leggiucchiato qualcosa a riguardo, anche se, quando si tratta di videogiochi, sono (ero, caz) solito provarli TUTTI prima di giudicare.....

Non mi sembra niente di che, un'avventura horror dai toni un po' diversi dal normale, magari scabrosa, ma non mi pare qualcosa da crocifiggere....

Ipocriti, mediocri ipocriti che si indignano per i videogiochi che provano ad andare al di là dei canovacci soliti (anche se non è detto che per questo siano dei BUONI videogiochi.....) e mostrano i bambini (quelle piccole personcine, come le chiamava l'autore de Il piccolo principe) sotto una luce diversa da quella ovattata e bambocciosa che li vorrebbe privi di pulsioni, desideri e magari con una psiche disturbata.....

I ragazzi inconsapevoli (o presunti tali) vanno difesi, si, ma dall'orrore del mondo fatto a forma di cornetto algida, aspirapolvere Beretta e famosi bolliti che svernano sulle Isole dei Cogliosi. Ministri e papaveri della politica, come diceva Totò....ma ci faccino il piacere.....

MessaggioInviato: mer nov 15, 2006 11:30 am
da The King of GnG
Ah, continuare a non riconoscere il MEDIA videogioco per quello che è, cioè il settore dell'intrattenimento che più genera utili (più di cinema, più della musica, più di tutto.....), e non rendersi conto del fatto che la voglia di sognare e fantasticare (e non certo identificarsi in toto con un bounty killer dall'head shot sicuro, quelle sono perversioni di menti malate) è tanta, in un mondo grigio governato da chi ha il cuore spento, la morale distorta e la mente troppo indaffarata per ricordarsi di essere ancora un uomo, è segno evidente di stupidità, oltre che di incapacità a rendersi conto di quello che succede (o che non succede) all'interno del contesto sociale in cui tutti viviamo ogni giorno....

MessaggioInviato: gio nov 23, 2006 1:38 am
da The King of GnG
In Germania vogliono vietare i videogiochi violenti

Balordi, i nostri eroi in parlamento sono dei balordi, ma i tedescazzen non sono da meno....

(hint: MegaLab.it link inside :-P)

MessaggioInviato: ven nov 24, 2006 2:53 am
da Celtik
in effetti questo "bailamme" lo vedo pretestuoso. Con tutti i problemi planetari e nazionali ( a ognuno il suo) ci si intrippa su sta "cosa" sfornata nientepopòdimenoche....dalla SONY. Già, un'azienda leader che "sbaglia" clamorosamente un Prodotto ?? Naaaaaaaaa, loro sfornano su commissione........conoscono PERFETTAMENTE i gusti dei players mondiali e, molto semplicemente, ci si adeguano. Ai miei tempi "impazzivo" per le "Olimpiadi"..........ho rischiato minifratture agli indici di entrambe le mani per far vincere al baffuto europeo i 100 metri (chi si ricorda di Voi sto gioco??) oppure le corse in moto, in auto.........poco gli sparatutto (che già esistevano, eccome se esistevano), meno di meno pac-man. I tempi cambiano.............azz se cambiano. La violenza la fa da padrona ?? Violenza gratuita ?? Beh, basta accendere la tele.........e i nostri figli passan TROPPO TEMPO davanti a quella scatolina.........inorridisco quando sento mia figlia (13 anni) parlare di gossip o dell'Isola (che sprofondasse !!).......eppure nn posso lamentarmi ha altri 1000 interessi.......e, sicuramente, quel giochino là nn le interessa..........ma tutta questa pubblicità nn è che, per caso, la spingerà "ad informarsi meglio" ??? E' lecito chiederselo.........o no ??

MessaggioInviato: ven nov 24, 2006 3:47 pm
da The King of GnG
[OT]
La Sony? E' sulla buona strada del fallimento, visto che i "grandi vecchi" lasciano perché non capiscono più la loro azienda.....dice che "è finita quando cominciamo a copiare gli altri", e Sony, con questa stron**ta delle DRM, del Blu-ray fallimentare, della PS3 che fa acqua da un po' tutte le parti sta rovinando i suoi giocattoli e infine se stessa. Poco male, tutti a giocare a Wii. Finalmente torneremo soltanto a GIOCARE e non a farci le pippe mentali con i gozziliardi di colori e le puzzette in alta definizione che è capace di generare PrrrotS3.....
[/OT]

MessaggioInviato: sab gen 13, 2007 9:21 pm
da The King of GnG
L'Inghilterra vuole l'Università dei Videogiochi

(Up)

In uscita nei prossimi giorni....esagereranno con la sorveglianza, ma l'Inghilterra rimane sempre più civile della derelitta italietta

MessaggioInviato: dom gen 14, 2007 1:07 am
da dav16
scusate se scrivo su questo post in ritardo.

leggendolo, ho letto che ci sono delle persone che erano d'accordo sul fatto di mettere un limite di età minima per giocare a certi giochi

IN TEORIA è una bella idea, anche se persone grandi (nel senso di età) sono meno responsabili di altre più piccole

IN PRATICA se fanno questa limitazione, andrà a finire come con le sigarette: sono vietate ai minori di 18 anni ma poi te le vendono anche se hai 14 anni

quindi io penso che la cosa migliore da fare è istruire queste persone che giocano a non fare i stronzi e farsi travolgere dal gioco. ed è evidente che le persone che fanno i stupidi e si comportano come nel gioco nella vita reale hanno dei gravi problemi mentali. detto da uno che ha 16anni [boh] [boh]

MessaggioInviato: dom gen 14, 2007 11:32 am
da Monkey13
Beh se devo essere sincero, che vengano venduti giochi come Rule of Rose non mi sorprende affatto e non dovrebbe farlo a nessuno. In passato esistevano già giochi più violenti anche se avevano una grafica inferiore. Comunque ritengo una buona opzione il fatto di controllare l'eta del compratore e di non permettere la vendita a ragazzini. Ma non penso basti tutto questo. Ricordiamoci che ci sono utenti nella rete (e non pochi) che sono per la maggior parte ragazzi che si scaricano (anche illegamente) i giochi. Per cui non possiamo bloccare tutto questo pensando solo di limitare le vendite non autorizzate. Ciao!

Adesso facciamo pure una commissione formata da gente che non ha mai usato un pc in vita sua, un po' come era successo con la legge Urbani, e deve decidere cosa possono o non possono fare quelli che veramente li usano.
Ma non hanno niente di meglio di cui occuparsi?


Infatti..
Niente di meglio da fare

Ciao!