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E' l'inizio della fine per la piaga dell'HIV?

Molto, molto interessante. Devo dire che l'articolo è pieno di inesattezze (tipo che si parla di DNA dell'HIV, mentre tutti sanno che l'HIV ha al suo nucleo filamenti di RNA capaci di riprogrammare il DNA delle cellule dell'ospite) ed errori veramente grossolani (tipo che la cosa peggiore dell'HIV è che è in grado di riprogrammare le cellule dell'ospite a suo piacimento. castroneria, già ha scuola ho studiato che TUTTI i virus a partire da quelli del raffreddore, per mezzo dell'RNA messaggero, sono in grado di programmare le cellule a proprio totale piacimento. La cosa peggiore dell'HIV è che rende il sistema immunitario un catorcio, e si può morire anche per un banale, leggero raffreddore).... Drogati ignoranti di scienza che scrivono per la France Prese a parte, la notizia risulta parecchio interessante lo stesso.

Se stò enzima di cui parlano si rivelerà effettivamente in grado di ripulire le cellule infette dal DNA riprogrammato dall'HIV, su pazienti vivi e non su cellule umane in vitro come dice lo studio, potrebbe essere l'inizio della fine per una delle peggiori malattie di tutti i tempi.....

Interessante, molto interessante.....

Speriamo bene che trovino una cura per questo male, conosco un ragazzo malato di HIV e mi farebbe piacere vederlo di nuovo in salute.

conosco un ragazzo malato di HIV e mi farebbe piacere vederlo di nuovo in salute

Finchè non si manifesta l'aids dovrebbe essere in pefetta salute. (o no?)

é terminale gli si sono ammalati gravemente i polmoni e oramai il suo sistema immunitario è a zero

Giovanni83 ha scritto:é terminale gli si sono ammalati gravemente i polmoni e oramai il suo sistema immunitario è a zero

Mi dispiace molto.

Dispiace a tutti nel paese ha sbagliato per un periodo della sua vita e ora ne sta pagando le conseguenze

Speriamo che si risolva , anche se nn lo conosco , a me dispiace per tutti gli ammalati , a partire dal diabete a finire al cancro .Però e nn sbaglio ho sentito parlare di un ragazzo inglese (se nn sbaglio ) che è guarito dall' Aids , ma nn per mezzo di farmaci .Forse esaminando il suo sangue si potrebbe trovare una possibbile cura ............speriamo

Che io sappia cure ce ne sono già, ma costosissime.

Ora che ci penso non ricordo se erano per i sieropositivi o anche per gli ammalati.

ingmotty ha scritto:Che io sappia cure ce ne sono già, ma costosissime.

Ora che ci penso non ricordo se erano per i sieropositivi o anche per gli ammalati.

L'AIDS non si cura, lo si tiene a bada ma non si può guarire.....

Di corbellerie su rna e interazione dei retrovirus sulle cellule se ne dicono/sentono veramente troppe ormai.

Fino al 1983 c'era una certa logica, ora tutto si è stravolto (sull'rna messaggero ne ho sentite/lette davvero di comiche).
Io penso (sono sempre più convinto di questo) che questo "enzima" non sia che l'ennesima supposizione che scaturisce dall'insieme di dati incongrui con le teorie classiche dei retrovirus in generale e dell'hiv in particolare.
Per far combaciare ciò che non combacia, si tira fuori un agente o un'entità (o un enzima in questo caso) che si chiama "x" che spiegherebbe una incongruenza.
La ricerca sull'aids è tutta così.
Ma dopo 30 anni (perché ci sono cresciuto con ste panzane, all'inizio credendoci e fidandomi ciecamente, ora molto meno, anche della medicina in generale) direi invece che ancora si brancola nel buio più totale e questo (in altri tempi) avrebbe se non altro spinto la cominità scientifica in generale a una revisione delle proprie teorie - cosa che a tutt'oggi non si fa.
Lo stesso discorso vale per il cancro come nel caso della bislacca e inconsistente spiegazione del tumore al collo dell'utero dovuta al virus hpv: una spiegazione non suffragata in alcun modo da alcun vincolo di causalità scientifica ma solo ed unicamente da dati statistici, il quale fatto, da solo, è antiscientifico.
Ora va di moda la spiegazione retrovirale pressochè per tutto, perché è più facile e copre i grossi buchi che i ricercatori hanno in questi campi ed aiuta nella richiesta di fondi laddove le grosse case farmaceutiche non scuciono.
E chi esprime dubbi (scientificamente) è tacciato di eresia vera e propria e allontanato come facevano i ferventi religiosi (specie quelli cattolici) verso tutti gli eretici.
Più ci si informa in questi campi e più vengono fuori le inconsistenze delle teorie che ogni giorno sentiamo su giornali e tv (e anche da medici) come per vere e scientificamente valide.
Per me quello che contano sono i risultati.
E trent'anni di ricerca che non ha portato a una bella cippa (se non la "minore" -si fa per dire- tossicità dei farmaci) per me significano che una teoria (o un percorso di ricerca), alla prova dei fatti è totalmente inefficace o viziata: in parole povere non è la strada giusta.
Forse ci vorranno altri 30 anni prima che ci si accorga del vicolo cieco...

http://www.expressnews.ualberta.ca/article.cfm?id=9131

Scoperto un gene presente nel corpo umano in grado di bloccare la proliferazione dell'HIV. Direi che ci siamo quasi....

Il problema è che chi finanzierà in Italia le ricerche?
Si può anche notare dal fatto che tutti gli articoli di medicina che metti sono in lingua inglese.

Andy94 ha scritto:Il problema è che chi finanzierà in Italia le ricerche?

forse qualche privato....

dav16 ha scritto:

Andy94 ha scritto:Il problema è che chi finanzierà in Italia le ricerche?

forse qualche privato....

Sarà dura.

Andy94 ha scritto:Il problema è che chi finanzierà in Italia le ricerche?
Si può anche notare dal fatto che tutti gli articoli di medicina che metti sono in lingua inglese.

E chissené.... l'importante è trovare la cura, il resto è accessorio.....

beh, puoi anche trovare la cura ma se nessuno spende soldi per rendere disponibile a tutti non servirebbe a niente....certo che secondo me questo non succederà, perché non è come qualche piccola malattia dove non vogliono spendere soldi perché è richiesta da poche persone.....




è molto triste pensare che anche quando c'è in gioco la vita delle persone tutto dipende dalla voglia o non, di investire soldi per creare e inviare cure....

dav16...

... il fatto è diverso, ovvero per le Ditte è meglio non trovare la cura definitiva, perché per fare soldi hanno bisogno di malati che li spendano, meglio curare i pazienti e mantenerli in vita il più lungo possibile.

Infatti, perché in tutti questi anni non è stato trovato un vaccino?

Non avrebbe forse prevenuto moltissimi contagi?