A distanza di qualche mese da questa discussione, volevo riportare che ieri sera sono entrato nel "tunnel"
- BDS 2006 installato
- "Delphi - La Grande guida" acquistato
- Newsgroup della comunity di Delphi sottoscritti (dove ho visto che scrive spesso anche qualcuno che conosco
)
L'avventura comincia...e già dopo le prime due ore di stanotte e quel poco che sono riuscito a vedere, stamattina quando ho "rivisto" vb mi è venuto da piangere
In un paio d'ore e senza sapere praticamente nulla nè di DElphi nè di Pascal o Object Pascal, sono riuscito a fare cose che per farle in VB ci ho messo una vita dovendo aggirare ostacoli su ostacoli (ed ottenendo alla fine comunque un risultato parziale), merito di un linguaggio che negli anni si è evoluto e non è rimasto fermo immobile. E infatti ormai VB6 comincia ad avere i suoi anni, ovvio che sia rimasto indietro rispetto ad un prodotto che non si è mai fermato. "Ma l'evoluzione c'è stata", dirà qualcuno, "VB.NET". E infatti sono quasi tutte cose che ho visto anche su VB.NET, siamo d'accordo, ma se volessi continuare a programmare in Win32 che faccio? Mi fermo e mi rassegno a non avere più un ambiente di sviluppo che si rinnova? Oppure sono costretto ad imparare un linguaggio nuovo sprecando un sacco di tempo prezioso. Appunto. Ora comincio a capire tanti discorsi letti in giro e fatti anche qui con SilverBlack a proposito della politica "strxxza" di Microsoft di abbandonare completamente un linguaggio,e non un linguaggio qualunque ma uno dei più usati, costringendo di fatto tutti a fermarsi o ad imparare qualcosa di quasi completamente nuovo, ovvero VB.NET.
Fine dello sfogo, avevo aperto io questa discussione e mi sembrava giusto riportarne gli sviluppi