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VB vs VB.NET

MessaggioInviato: ven apr 15, 2005 10:01 am
da DilanDog
Ho letto numerosi articoli al riguardo ma mi piacerebbe conoscere le impressioni dirette di qualche utente e non solamente quelle di professionisti del settore. La domanda è molto semplice: qualcuno di voi è passato da VB6 a .NET? Non sto parlando di conversione di applicazioni vb6 a .net, ma di impressioni d'uso di qualcuno che ha programmato a lungo in vb6 ed ha fatto il grande "salto". Come vi trovate? I risultati ripagano dei disagi iniziali dovuti all'adozione di un nuovo ambiente? E' stato difficile il passaggio?

MessaggioInviato: dom apr 17, 2005 4:04 pm
da Zane
Dunque, professionalmente ti rispondo così

Gianluigi Zanettini ha scritto:Visual Basic.NET di "Basic" ha solamente il nome: tutti i linguaggi .NET in realtà sono profondamente diversi dalle loro controparti "classiche".

Nel valutare l'aggiornamento della piattaforma di sviluppo è quindi importantissimo mettere in conto una spesa (in termini di produttività) decisamente significativa destinata alla formazione dei developer.

Sebbene la maggior parte delle funzioni siano trasposte anche in VB.NET, esistono sostanziali differenze nel modo in cui le stesse vengono gestite: si pensi solamente all'oggetto TextStream per la gestione dei file di testo, che trova negli oggetti StreamReader e StreamWriter i propri equivalenti .NET, ma con sintassi e regole di utilizzo decisamente diverse.

Stesso discorso per altri controlli molto utilizzati: il vecchio RecordSet è ora il più corposo e potente DataSet, con funzionalità e metodologie di accesso completamente differenti.

Tenete presente inoltre che la maggior parte dei vostri Moduli per VB6 saranno inutilizzabili sotto VB.NET, così come molti Wrapper per database.

In definitiva, i linguaggi .NET sono molto potenti, ed in generale permettono di creare applicativi più performanti e stabili rispetto alle controparti classiche, ma si tratta di linguaggi sostanzialmente modificati, che richiedono una fase di apprendimento piuttosto lunga prima di poter eguagliare la produttività acquisita con i vecchi strumenti.

Se potete permettervi qualche (significativo) rallentamento al processo di sviluppo, l'aggiornamento a .NET porterà notevoli vantaggi sul medio termine, ma se siete nel bel mezzo di un processo produttivo consiglio vivamente di rimandare l'aggiornamento a momenti più tranquilli


Informalmente ti dico: c'è da reimpararsi tutto praticamente ex-novo, e anche la gestione delle basi dati con ADO.NET è parecchio più complessa. Io mi sono comprato un bel librone di .NET, ma comunque ci vuole del gran tempo...

MessaggioInviato: dom apr 17, 2005 6:33 pm
da DilanDog
Immaginavo qualcosa del genere...vorrà dire che mi procurerò anch'io un bel librone su cui passarci le serate ed i weekend, visto che dove lavoro solo a sentir parlare di qualcosa diverso dal VB6 danno in escandescenza [cry]

MessaggioInviato: lun apr 18, 2005 7:59 am
da Robby78
Zane ha scritto:...

concordo in pieno ed aggiungo: personalmente sto rifacendo a tempo perso le librerie + comuni da 0 usando C#.

Ho scelto C# anziche VB.NET perché:

1 visto che si riparte da 0, tanto vale...
2 penso sia più facile trovare guide, forum e samples in giro
3 C# e VB.NET sono molto simili; se ne impari uno e conosci la sintassi dell'altro; puoi quasi dire di conoscerli entrambi.

In ambito lavorativo ritengo ancora prematuro il passaggio da VB6 a C# in quanto ai tempi di sviluppo si sommano i tempi di apprendimento (di gran lunga maggiori).

MessaggioInviato: lun apr 18, 2005 6:08 pm
da Silver Black
Zane ha scritto:Informalmente ti dico: c'è da reimpararsi tutto praticamente ex-novo, e anche la gestione delle basi dati con ADO.NET è parecchio più complessa. Io mi sono comprato un bel librone di .NET, ma comunque ci vuole del gran tempo...


perché siete infognati in ambienti di sviluppo Microsoft! [fischio]
E dire che invece, utilizzando Delphi, basta ricompilare in Delphi.Net (all'interno dello stesso IDE!) per trovarsi tra le mani lo stesso progetto sia in Win32 che in .Net, senza cambiare praticamente nulla.

In pratica: sei programmatore Win32 con Delphi? Ok, allora con Delphi 2005 (che include Delphi Win32, Delphi.Net, C#) sei già adesso anche programmatore .Net.

E così i tempi di apprendimento si azzerano e non c'è bisogno di reimpararsi tutto d'accapo per correre dietro ai capiricci di Microsoft. [:-D]

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 7:24 am
da Robby78
Silver Black ha scritto:E così i tempi di apprendimento si azzerano e non c'è bisogno di reimpararsi tutto d'accapo per correre dietro ai capiricci di Microsoft. [:-D]


DOOOHHH!!!! (vero)

Silver Black ha scritto:utilizzando Delphi, basta ricompilare in Delphi.Net (all'interno dello stesso IDE!) per trovarsi tra le mani lo stesso progetto sia in Win32 che in .Net


Dai però... a onor del vero non serve praticamente a nulla (se non alla compatibilità multiplatform ed ad aggiungere una bella vocina sul curriculum [fischio] ) trasportare un programma in .NET così com'era prima.
Se non usi le nuove funzionalità tanto vale lasciarlo così com'è nato, col suo bel wizard di installazione (si trovano ottimi programmi free in giro; tipo cyberinstaller [:-D] ).

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 10:13 am
da Silver Black
Robby78 ha scritto:Dai però... a onor del vero non serve praticamente a nulla (se non alla compatibilità multiplatform ed ad aggiungere una bella vocina sul curriculum [fischio] ) trasportare un programma in .NET così com'era prima.
Se non usi le nuove funzionalità tanto vale lasciarlo così com'è nato, col suo bel wizard di installazione (si trovano ottimi programmi free in giro; tipo cyberinstaller [:-D] ).


Grazie per i complimenti!!! [meet]

Comunque sì, hai ragione: se non usi tutte le potenzialità del framework tanto vale lasciarlo così. Ma valuta anche il pregio di poter continuare a programmare, in un ambiente .Net, con il tuo solito linguaggio di programmazione (senza cambiare una virgola) e poi magari inserire l'utilizzo delle classi del framework un po' alla volta, dapprima poco, poi sempre di più, finchè alla fine l'utilizzo di .Net sorpasserà il linguaggio standard e alla fine magari quest'ultimo scomparirà del tutto dai tuoi programmi.

Il tutto decidendo tu i tempi, senza nessuno che ti COSTRINGA a cambiare per forza strumento e linguaggio. In questo modo la produttività è ai massimi livelli e intanto potrai imparare .Net con comodo.

Ciao!

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 10:24 am
da Robby78
Silver Black ha scritto:Il tutto decidendo tu i tempi, senza nessuno che ti COSTRINGA a cambiare per forza strumento e linguaggio. In questo modo la produttività è ai massimi livelli e intanto potrai imparare .Net con comodo.


Si, su questo non ci piove... hai proprio ragione. Riguardo ai tempi: spero di imparare .NET prima che i luser incomincino a fare i capricci per avere a tutti i costi applicazioni .NET e prima che Microsoft smetta di supportare il VS6...

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 10:42 am
da Silver Black
Robby78 ha scritto:Si, su questo non ci piove... hai proprio ragione. Riguardo ai tempi: spero di imparare .NET prima che i luser incomincino a fare i capricci per avere a tutti i costi applicazioni .NET e prima che Microsoft smetta di supportare il VS6...


[rotolo]

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 4:18 pm
da DilanDog
Assolutamente a digiuno di Delphi... [cry+] Qualche sito da consigliare per un'infarinatura veloce? [rolleyes]

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 4:39 pm
da thomas
Silver Black ha scritto:
Zane ha scritto:Informalmente ti dico: c'è da reimpararsi tutto praticamente ex-novo, e anche la gestione delle basi dati con ADO.NET è parecchio più complessa. Io mi sono comprato un bel librone di .NET, ma comunque ci vuole del gran tempo...


perché siete infognati in ambienti di sviluppo Microsoft! [fischio]
E dire che invece, utilizzando Delphi, basta ricompilare in Delphi.Net (all'interno dello stesso IDE!) per trovarsi tra le mani lo stesso progetto sia in Win32 che in .Net, senza cambiare praticamente nulla.

In pratica: sei programmatore Win32 con Delphi? Ok, allora con Delphi 2005 (che include Delphi Win32, Delphi.Net, C#) sei già adesso anche programmatore .Net.

E così i tempi di apprendimento si azzerano e non c'è bisogno di reimpararsi tutto d'accapo per correre dietro ai capiricci di Microsoft. [:-D]


Python [cuore]

MessaggioInviato: mar apr 19, 2005 4:48 pm
da Silver Black
DilanDog ha scritto:Assolutamente a digiuno di Delphi... [cry+] Qualche sito da consigliare per un'infarinatura veloce? [rolleyes]


Certo! Primi tra tutti il sito di Marco Cantù:
http://www.marcocantu.com

in cui potrai scaricare gli "Essential Pascal" e "Essential Delphi", libri in PDF completamente gratuiti. Io ho iniziato così! Ti daranno tutta l'infarinatura che cerchi per iniziare e per farti venire voglia di continuare a studiare Delphi e sviluppare con esso.

Poi, per tutti gli sviluppatorei VB che vorrebbero convertirsi a VB, ecco un impagabile elenco di risorse che renderanno la migrazione quanto più facile e indolore possibile:
http://blogs.borland.com/stevet/archive/2005/03/15/3145.aspx

Tra cui segnalo:

http://delphi.about.com/od/beginners/a/vb2delphi.htm

Se poi avete domande, fate pure, sarò lieto di rispondervi!