Rispondo un pochino fuori dal coro in quanto non mi riferisco all'informatica ma a quello che ho studiato io: geologia.
Dopo la laurea specialistica ottenuta facendomi in mazzo così, ho trovato un bel lavoro un buon titolare che mi sta insegnando tutto da zero perché di pratico non sapevo fare nulla, mi alzo volentieri la mattina per andare al lavoro, mi sento le lavate di capo quando necessario ma nonostante tutto il lavoro mi piace assai: 800 euro al mese più rimborso spese extra (benzina e telepass quando mi muovo al lavoro, pranzo). Ma mi sta veramente bene per ora, macchina aziendale e cellulare aziendale sono sogni utopici... Orari zero, lavoro parecchio, pioggia vento sole a picco non hanno valenza alcuna.
Ragazzi di 23 anni, fighetti e snob, 5 anni di istituto professionale ipsia, non sanno parlare ne tacere, (sia chiaro, non faccio il commento riferiti a chi studia ipsia in generale ma ad una ben determinata categoria di persone che conosco) fanno i rappresentanti, macchina aziendale, telefono aziendale, computer aziendale, tutto ma dico TUTTO spesato e paga netta 2500 eurizzzzz mensili..... in due anni hanno già risparmiato soldi sufficenti per comprarsi il mercedes slk (e ribadisco nuovamente che non ce l'ho con i rappresentanti in generale anzi).
A questo punto decidere se quello che si studia lo si studi per voglia, passione, aspettative della famiglia o per trovare un buon lavoro (bisogna farsi un c**o grande come una casa in ogni caso) è un fatto quasi marginale.
Se ci si alza la mattina liberi dal senso di oppressione portato dalla consapevolezza di fare ciò che non vogliamo fare, siamo già ad un ottimo punto.
Io la penso così.
Roberta