*Playlist - Fabrizio De André - Il Testamento di Tito (De André in concerto, 1999)*
Uhm, P2P?
Well, ok, son qui, ora intervengo, calmo, e spero che non ci vogliano come al solito le forbici dei Mod :P
P.S.Mi scuso sin da subito per qualche caps, ma non è urlare, solo sottolineare i pensieri......
Allora, scaricare materiale protetto dal copyright dalla rete è comunemente definito
un reato, così come lo è copiarsi un CD da un'amico, farsi una copia di un DVD prestato, copiare su musicassetta un LP ("La copia su cassetta sta uccidendo la musica!" urlavano strappandosi le vesti temp fa.....), e potremmo continuare a lungo.....
Purtuttavia, le associazioni di categoria (gli Studios Hollywoodiani, le Potentissime Etichette Discografiche, le associazioni di produttori Software, le SIAE locali e internazionali, i magistrati troppo zelanti che non sanno interpretare le modifiche alla Legge Urbani del Senatore Verde Fiorillo Cortiana.....) si stanno particolarmente accanendo contro il P2P, visto che lo hanno preso a mò di capro espiatorio per giustificare tutto (le difficoltà dell'industria dell'entertainment, i film-mcdonald che non vanno oltre alle sale nel vendere, la musica
hipp-hoppz e le
stelline che fanno
BUM! e poi s'afflosciano,
la fame nel mondo......), e per sviare le attenzioni dai problemi reali (costi esagerati del software e dei DVD originali, per non parlare degli album musicali, caratterizzati sempre da costi osceni
) del mercato.....
A parere di chi scrive che, lo ricordo, è redattore di MegaLab.it e
FIERO sostenitore della forza rivoluzionaria del P2P, l'unico reato è denunciare chi si limita ad usare CANALI NUOVI E TECNOLOGICAMENTE AVANZATI (IL P2P) PER FRUIRE DEI PROPRI CONTENTI PREFERITI......
Il problema è regolamentare, evolversi, trovare nuovi modi per guadagnare su questi nuovi mercati......
Un esempio semplice semplice: sappiamo TUTTI che l'ADSL è INUTILE senza P2P, ho scritto ultimamente che il P2P (BitTorrent e altri famosi, come eDonkey) sono responsabili del
60% di tutto il traffico di Internet, dicono gli studi condotti direttamente sulle backbone dei grossi Internet Service Provider.....e
allora finiamola di prenderci in giro, e usiamo la cosa in modo produttivo: L'ADSL COSTA NON POCO, E IO SAREI BEN FELICE DI PAGARE PARTE DEL CANONE PER POTER USARE IL P2P, LIBERO E SENZA RESTRIZIONI, PER SCARICARE SENZA REMORE O TIMORI DI ESSERE TRACCIATO DALLA PSYCO-CYBER-PULA......
Questa è solo un'ipotesi, una delle possibili.....
E comunque, ribadisco e finisco, sennò vado avanti all'infinito: IL P2P E' UN REATO PER LA LEGGE? CHI USA IL P2P E' UN POPOLO IN COSTANTE ASCESA.....QUINDI LA LEGGE DEVE CAMBIARE......
Le associazioni di categoria mentono sapendo di mentire, inoltre (è stato dimostrato da vari studi indipendenti di organismi internazionali,
OECD in primis, che il P2P se incide sulle vendite incide di poco, pochissimo, e non nelle dimensioni che sti signori denunciano squarciandosi la gola dalle urla!
)......e usano
il potere che hanno sulla politica per condizionare socialmente e giuridicamente la loro Santa Inutile Crociata.....e ci perdono, perché il P2P avanza e avanzerà sempre, mentre la gente compra sempre meno, visto che i debiti alla fine o ti uccidono o non ne puoi più fare, non so se mi spiego.....
A parte questo,
scaricare roba col (c) da Internet è un reato, se vuoi sapere come e dove usare programmi e reti per scaricare CONTENUTI LEGALI (o se hai altri dubbi), fammi un fischio e, compatibilmente al tempo (e se sono richieste specifiche, per le guide c'è MegaLab.it quando ho la possibilità di scrivere ^_^), ti risponderò senza remore
P.S.Non ho per niente trattato l'argomento "pirati" (chi cioè rivende quel che scarica), perché quelli sono da denunciare, E BASTA......