bis_2 ha scritto:Avrei bisogno di una risposta urgente.
Che differenza c'è, sotto l'aspetto della manutenzioine, fra una stampante laser e una a getto d'inchiostro? E` più economica la prima o la seconda? Funzionano entrambe con il toner? Il problema riguarda in particolare un ufficio con 4 postazioni. Grazie.
Come ti hanno già risposto, come costo per pagina è nettamente preferibile una laser. Se poi non stampate pochissimo, meglio una laser che non sia una di quelle da 100 euro, che meccanicamente sono non proprio robuste.
Normalmente sulle getto d'inchiostro cambi le cartucce, e dopo parecchie pagine bisognerebbe pulire la spugna che assorbe l'inchiostro quando la stampante fa la pulizia. Altre possibili cose seggette a manutenzione sono i rullini di gomma. Inutile dire che per cambiare i rulli devi smontare mezza stampante e non ne vale la pena. E poi ci sono stampanti e stampanti. Quelle piccoline rischi si arrangino in fretta. In caso, meglio optare per una stampante tipo le HP Business jet
Sulle laser come materiale di consumo hai il toner (che è l'inchiostro in polvere) e il drum (un rullo verde). Su molte stampanti toner e drum sono in un'unica cartuccia.
Altri componenti soggetti ad usura sono i rulli in gomma (anche quì) e il "forno" (gruppo fusore) che cuoce l'inchiostro sulla carta (e di solito costicchia). Però le stampanti grandi hanno il vantaggio che sono più facilmente manutenibili. Per una laser grossa tipo una HP 4050, per cambiare i rulli e il fusore (intervento da fare ogni 200.000 pagine) ci si impiega dai 10 ai 20 minuti. Per smontare una stampante a getto (cosa che ormai raramente conviene) ci vuole molto di piu...