domanda: da quello che ne deduco, se lavoro con Linux su un Pentum D, non ho nessuna limitazione dovuta al fatto che il mio hw supporta la gestione dei DRM, vero
Ora come ora, nemmeno se ci lavori con XP. Con Vista dovrebbe essere un altro paio di maniche, purtroppo....
domanda complementare: per essere efficaci, le tecnologie DRM devono essere supportate sia a livello hw che di o.s., la mancanza di una delle 2 componenti vanifica il tutto? troppo ottimista eh? ditemi di no.
Non lo vanifica, lo rende solo meno invincibile: fregare il Protected Environment instaurato da un sistema Vista è possibile, iniettando privilegi a livello di kernel attraverso driver che fanno la "transcrittasi" come i virus biologici: in due parole, il reverse engineering del software è sempre possibile.
Con Fritz, visto che tutto sarà chiuso in una gabbia, sarà tutto enormemente più complesso, visto che gli hacker o i volenterosi o i matematici come Nicola Salmoria (creatore del M.A.M.E., è un drago quando si tratta di decrittare algoritmi di protezione delle vecchie board arcade!!!
) si troveranno ad avere a che fare con una "black box", una macchina del cui funzionamento interno non si vede un bel niente. E considerando che la suddetta machine è stata pensata proprio per mettere fuori gioco gli hacker che dovrebbero capire come funziona "dall'esterno" (reverse engineering di tipo black box, appunto), credo chiunque si scoraggerebbe nel tentativo.....
In due parole: Palladium è un sistema complesso formato da Hardware e software. Un mostro di Frankenstein informatico di cui ora come ora esistono pezzi di corpo: vediamo di non contribuire, con il menefreghismo, la pigrizia e
l'ignoranza voluta di come stanno le cose, ad iniettare la vita del software in questo corpaccione disgustoso e deforme.....