Al3x ha scritto:Le precedenti versioni dei browser di MS non hanno mai brillato per rispetto degli standard, gli sviluppatori di pagine ed applicativi web ne sanno qualcosa ed il fatto che ci si possa liberare dell'ennesima ciofeca di redmond giunge come una buona notizia.
Che poi google si faccia gli affari suoi è tacito ma, almeno in questo caso, è inattaccabile sotto il profilo tecnico: la roba insicura e fuori standard deve scomparire dal web.
Se Microsoft sviluppasse i suoi prodotti nel rispetto dei dettami del W3C, questi avrebbero sicuramente una vita più lunga. Purtroppo per loro, la strategia di chiusura che faticano ad abbandonare produce questi risultati. Chissà che così non capiscano definitivamente che il web e l'informatica personale possono vivere anche senza di loro.
Comunque nello specifico questo comportamento di Google non è legato ad Internet Explorer in particolare: come illustrato nel post citato dalla news, per loro politica supportano l'ultima release di Chrome e le ultime due dei navigatori concorrenti (pur non citando Opera
), quindi il discorso si può applicare anche a Firefox e Safari. Il "problema" fondamentale, in questo caso, è la ancora troppo ampia quota di utenti che usa (e userà) XP e quindi IE8, e il fatto che IE 9 non venga distribuito a tali utenti. D'altro canto, per motivi sicuramente di opportunità e affari, le ultime versioni di IE (9 e 10) sono comunque piuttosto superiori alle precedenti come supporto agli standard, e sinceramente credo che ormai abbiano capito che fare ostruzionismo sugli standard Web non gli serve a nulla, infatti, per esempio, alcuni loro vecchi "standard" proprietari vengono rimossi via via che lo sviluppo di IE prosegue.