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Proteggere i dati in dischi virtuali con SafeHouse - Commenti

SafeHouse è un software gratuito che consente di creare dischi virtuali protetti da password dove memorizzare tutti i nostri dati "segreti". I dischi si possono gestire, previo inserimento della password, con il programma o con Windows, anche in computer sui quali SafeHouse non sia installato. [continua...]

Prodotto interessante ma temo sempre questo tipo di soluzioni, l'eventuale corruzione del file che contiene il filesystem virtuale comporterebbe la perdita dell'intero contenuto. Anche se mi ricorda da lontano il famigerato DriveSpace di Windows 95, si tratta sicuramente di un prodotto affidabile.
Farò una prova, anzi inviterò qualche amico a provarlo e se non arrivano lamentele allora potrò considerarne l'uso

Ottimo per proteggere i dati trasferiti con USBKey senza preoccupparsi dell'eventuale perdita della stessa.

Grazie mille.

Beralios ha scritto:Ottimo per proteggere i dati trasferiti con USBKey senza preoccupparsi dell'eventuale perdita della stessa.

in effetti visto sotto questo aspetto mi sembra una cosa ottima, rende meno rischioso il trasporto dei nostri dati riservati

Al3x ha scritto:l'eventuale corruzione del file che contiene il filesystem virtuale comporterebbe la perdita dell'intero contenuto.

Comprendo la preoccupazione, ma rilancio: la corruzione del file è data da una corruzione del tuo disco. Come la mettiamo? Se si rovina una partizione non è lo stesso? A mio parere c'è solo da sperare che tutto funzioni sempre e bene.

Beralios ha scritto:Grazie mille.

Figurati.

Andy94 ha scritto:Se si rovina una partizione non è lo stesso?

purtroppo non è la stessa cosa, una partizione e relativo filesystem residente (le cui specifiche sono note) sono in genere recuperabili con una montagna di tool sia gratuiti che a pagamento (uno per tutti il portentoso GetDataBack). Un file criptato e le cui specifiche immagino siano closed, rende più problematico (o forse impossibile) l'eventuale recupero dei dati in esso contenuti.

Comunque sia sono solo riflessioni e timori personali, perdere i dati con qualcosa di cui non ho il controllo (quasi) completo mi crea apprensione
Trovo invece più vicina alle mie esigenze la considerazione di Beralios

Scusate, ma la stessa funzione la fa anche TrueCrypt? Grazie

rodstar ha scritto:Scusate, ma la stessa funzione la fa anche TrueCrypt? Grazie

Direi proprio di si. Basta mettere il volume del disco virtuale dentro a un volume di TrueCrypt.

Scusami, ma non ho capito. Allora se ho TrueCrypt non è il caso di installare SafeHouse?

rodstar ha scritto:Scusami, ma non ho capito. Allora se ho TrueCrypt non è il caso di installare SafeHouse?

Si, esatto.
In realtà mi sono espresso male perché avevo inteso frettolosamente che sto SafeHouse intendesse proteggere i dischi di vmware, VirtualBox o altri sistemi di virtualizzazione. Comunque si, preso atto che è un software che fa quello che fa TrueCrypt, se hai quest'ultimo non hai bisogno di SafeHouse. Per portarti in giro volumi protetti su chiavetta considera che TrueCrypt ha la modalità Traveller Disk, che copia l'eseguibile su chiavetta usb (o CD, DVD o quel che è) in modo da poterlo avviare direttamente da li.

SafeHouse si pone come interessante alternativa per tutti coloro che non prediligono TrueCrypt.
Indipendentemente dal fatto che quest'ultimo esista, una prova non costa niente: magari si scoprono cose nuove...

grazie a tutti

quindi se entrambi i prodotti sono in grado di creare una versione portable sotto forma di file eseguibile, chissà che non funzioni anche con WINE.

Al3x ha scritto:Prodotto interessante ma temo sempre questo tipo di soluzioni, l'eventuale corruzione del file che contiene il filesystem virtuale comporterebbe la perdita dell'intero contenuto. ...

Infatti ... mi è capitato e non c'è più nulla da fare.

rodstar ha scritto:Scusate, ma la stessa funzione la fa anche TrueCrypt? Grazie

Stavo anch'io per suggerire TrueCrypt.
Lo uso da anni ormai e mi sono trovato sempre bene.
Per dare un piccolo contributo:

1. TrueCrypt - "Potente software open source per la protezione dei file." (download direttamente MegaLab.it);
2. TrueCrypt - Home Page;
3. TrueCrypt - Portable Mode;
4. TrueCrypt Rescue Disk;
5. (... chiudo ...) una delle cose che ritengo più "intriganti" di TrueCrypt ... scopritela da voi!!!.

Ci sarebbero anche altre prodotti "liberi" (nella più ampia accezione) e, se volete, meno complicati. Un esempio: Dekart Private Disk LIGHT.

Ottimo articolo Andy!

Al3x ha scritto:quindi se entrambi i prodotti sono in grado di creare una versione portable sotto forma di file eseguibile, chissà che non funzioni anche con WINE.

TrueCrypt non crea un volume eseguibile, crea un volume normale e porta su USB/CD/DVD il proprio eseguibile Windows con un paio di librerie, in modo che puoi avviare il programma da un altro PC, usando Windows, senza dover installare TrueCrypt sul computer. Il volume che crea però (quello dove tieni i dati protetti) puoi usarlo anche sotto Linux, perché lì ci puoi installare TrueCrypt, visto che esiste anche Linux (quindi non hai bisogno di WINE)

scusate, cosa vuol dire un volume eseguibile?