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È davvero imminente la fine dei PC tradizionali? - Commenti

Fra tablet, smartphone, convertibili e quant'altro, osservatori ed esperti sono pronti a giurare che l'informatica stia per cambiare volto. Personalmente, non credo che questo sia uno scenario plausibile: vi spiego il perché. [continua...]

Bell'articolo, complimenti, finalmente qualcuno che non predice la fine del mondo!

Un articolo condivisibile al cento per cento.

Personalmente, sono prossimo all'acquisto dell'Eee Pad Transformer .
Ne parlerò in un topic apposito tra qualche tempo...

Complimenti per l'articolo: molto interessante.

Concordo con quanto hai detto: credo che i PC tradizionali potranno essere completamente soppiantati solo quando avremo raggiunto la comunicazione mediante onde cerebrali (ma per allora forse saremo già andati sulla Luna).

Andy94 ha scritto:Personalmente, sono prossimo all'acquisto dell'Eee Pad Transformer .Ne parlerò in un topic apposito tra qualche tempo...

Allora mi aspetto un bell'articolo in proposito?

Dal canto mio, nel prossimo periodo dovrei aggiornare il mio parco digitale (già portato all'ultima generazione in campo "entertainment" con l'acquisto di TV HD e Lettore Blu-ray) con l'acquisto di un portatile di fascio media (intorno a 500€), mentre non credo proprio che i tablet saranno materia di mio interesse per molto tempo.

Ma i pc fissi ossia desktop non sono gia affiancati da quelli all in one? che hanno caratteristiche anche di touch screen o sbaglio, quindi quelli potrebbero essere tranquillamente i pc fissi del futuro,hanno sempre schermi da 21", io ho un amico che usa photoshop su un netbook da 10", sta uscendo cieco oltre che non regge il pc mi ha detto, ma saranno pure utili i tablet o gli smartphone, però alla fine appunto per certe cose non vanno bene, io ad esempio adoro i portatitli, ma molto i netbook per la loro piccolezza, ma lo userei giusto per navigare fuori casa ecco, se mi serve controllare qualche mail etc.. ma non per altro.Io ho il mio fido desktop da 5 anni il prossimo 12 giugno e fa il suo porco dovere

Complimenti per l'articolo condivido diciamo tutto, ho solo qualche dubbio riguardo la scomparsa dei laboratori di stampa fotografica.
Io ho lavorato in un laboratorio fotografico e difficilmente la stampa con processo fotografico (stampa chimica) potrà essere soppiantata dalle stampanti casalinghe o anche professionali questo sia in termini di tempo e costo sia in termini di qualità di stampa.
Poi certo se ci si "accontenta" si può sempre stampare a casa.
Ci sarebbero anche i grandi formati, ma in quel caso non si parla di stampa chimica dato che vengono usati i plotter ed il costo lievita abbastanza, ma anche in caso ci si rivolgerà ad uno laboratorio fotografico, quindi credo che magari diventeranno più di nicchia ma non scompariranno.



P.S.
Per quanto mi riguarda penso che sia un netbook sia un notebook ecc ecc debbano essere usati solo per una reale esigenza, non certo perché ad es sono piccoli.
Penso infatti che comunque rendono più difficile interfacciarsi col pc, stancando ad es. chi lo usa per scopi professionale e tante volte anche se sembra strano rallentando il lavoro.
Un es l’ha fatto sexirutto parlando di Photoshop e dell’impressione che ha dato il suo amico
“sta uscendo cieco oltre che non regge il pc mi ha detto”
Penso infatti che usare Photoshop su un netbook da 10" e’ diciamo da matti hehe, certo che si può fare nessuno lo vieta magari collegando un mouse esterno, ma 10” sono pur sempre 10” e sono pochi davvero se poi si considera la qualità dello schermo pur buona non può certo arrivare a quella di un vecchio crt o di un lcd professionale e anche in termini di ram/cpu non siamo messi bene.

Infatti... Il netbook va usato per necessità di viaggio, rapida consultazione, scrittura di appunti, ecc... Non ci penserei mai a provare Photoshop

Tornando al discorso dei laboratori fotografici, il discorso di Neo123 è condivisibile: le utenze domestiche cercheranno sempre più di stampare in casa (devo imprimere ricordi nella carta, non ho bisogno che siano immensi né tanto meno che siano fatti con la stampa chimica). I pro invece continueranno sempre ad usarli: pensa ai matrimoni, e a tutti i servizi fotografici; stampare con qualità eccellente è importante.

E' stato un piacere leggere questo articolo
Grazie!!

Grande articolo


Io personalmente non mi vedo a utilizzare un netbook per le faccende quotidiane del PC,tipo un MT x8 o per x12.....come faccio,su uno schermo da 10 pollici?

Ho bisogno di una lente

I netbook sono ottimi per gli spostamenti rapidi e per una "toccata e fuga" durante una lezione del prof ,ma a casa sempre e solo notebook (leggero e anti-surriscaldamento zedebei) o PC classico.

Tablet e Smartphone?

una versione moderna del concetto dei netbook,tutto portabile, touch e figo....e poi fai a vedere non legge bene una pagina web o il segnale UMTS lo perde una volta su 3


Ancora non trovo uno smartphone che faccia fotografie decenti come quelle di una compatta classica.....come faremo?Tutti con le reflex?

Secondo me tutte queste previsioni epocali non hanno senso per due semplici motivi:
1) Partono tutte dal concetto che spendiamo il 99.9% dello stipendio in tecnologia
2) Partono tutte dal presupposto che abbiamo tutti soldi da buttare via a palate

La realtà dice che gli stipendi continuano ad abbassarsi e il costo della vita ad alzarsi, di fronte a queste premesse sono sempre più convinto che i telefoni cellulari classici non moriranno mai perché chi come me usa il telefono per telefonare e basta non capirà preché spendere il doppio per una cosa che non usa.
Stesso discorso per le fotocamere, le telecamere, gli ipod, l'offrire un'alternativa a più "basso costo" sarà sempre necessario per cercare di accaparrarsi la fetta di mercato media.

Poi aggiungo una cosa, un tablet (o ancor peggio uno smartphone) non sono neanche lontanamente paragonabili a una workstation oppure a un portatile e lo dice una persona che ha passato 3 anni dietro a un netbook ultracorrazzato (ssd 2 gb di ram - era la max supportata) e ultrallegerito, distribuzione linux praticamente buildata ad hoc e devo ammettere che per un sistemista ha dei vantaggi, perché muoversi con un 10 pollici che lo tieni con una mano mentre ti fa ad esempio lo scan dei canali wifi per trovarne uno libero, oppure lo devi tenere in mano mentre sei collegato in console a un blade in ssh nel tentativo di riconfigurare l'mmc dopo una failure del firmware upgrade ha i suoi vantaggi.
Peccato che quando devi lavorare con due sessioni terminal e magari confrontare due configurazioni su due server cluster diventa realmente scomodo e torna veramente utile ... non lo smartphone... non il table... ma la cara e vecchia penna e carta!!!

Ho risolto le problematiche con un portatile della packard bell che è abbastanza leggero tanto da riuscirlo a tenere anche con una mano (nulla di paragonabile al netbook ma devo dire che non mi si è ancora slogato il polso) ma con un monitor da 14 pollici widescreen che significa poter tenere due sessioni rdp aperte una affiancata all'altra alla risoluzione di 800x600 oppure rinunciando a 1/5 del desktop a 1024x768... e che comodità quando avete un mare di configurazioni da verificare e controllare.
Senza parlare della comodità in fase di programmazione, avere su metà desktop il risultato (web magari) e sull'altra metà il codice senza bisogno di tirar giù una finestra o l'altra...

Tutto questo per dire cosa?
Che nel mondo ci sarà sempre qualcuno o una buona fetta (che dir si voglia) di professionisti che non si accontenta di avere un portatile ultraleggero ma che ci vuole far girare macchine a 64bit e (perché no?) dedicarcisi momenti ludici senza dover bestemmiare perché:
A) capperi neanche il porting per osx?!
B) Dio bono ho comprato un macbook air che ha un processore del 1518?! Una volta che inizio a stressarlo rimane lì!
C) Linux mio, linux mio perché mi hai abbandonato? (lacrime amare quando scopro qualcosa che mi serve che non va con wine e mi tocca accendere la virtual machine)
Inzomma lasciamo queste sciocchezzuole (tablet/smartphone) ai momenti ludici non professionali... fa coatto legger le mail e stare su facebook quando si è in giro... ok! Ma quando sono in vacanza o in ferie che cappero me ne fotte delle mail? Evviva i telefonini semplici!!!

Scusate per il poema

Credo che le previsioni di Zane in linea di massima siano corrette e condivisibili
Come giustamente fa presente Black_Codec si parte però dal presupposto che tutti possiamo spedere lo stipedio in tecnologia (magari ).
Piuttosto, cosa ne pensate, per restare in tema di "futuro", del cloud computing? Quale impatto avrà sulle macchine di prossima generazione? E in Italia, dove una vasta fetta del territorio non è servita dall'ADSL, potrà funzionare? Quali sono i tempi?

Non credo all'estinzione dei Notebook
i Tablet non potranno soppiantarli
ci sono cose che devi fare necessariamente con un notebook
i Tablet affiancheranno l'uomo nella vita quotidiana, nelle operazione più comuni ed essenziali..La navigazione

poi bisogna fare un discorso più personalizzato,da soggetto a soggetto
Esempio
mia sorella lavora,usa il pc solamente per FB,msn ecc..Non pensate che un Tablet sarebbe perfetto ??
cosa se ne fa di un pc fisso-o no- quando ha un Ipad(o altri) leggeri,comodi ecc... ??
bisogna andare nelle specifico e cercare di capire l'uso che si fa di un pc

Ci sono alcuni che per necessità, non potranno lavorare con i Tablet
e altri che lo preferiranno

e poi come già detto..se sono in vacanza,cell spento e a tutti

Il mio commento all'articolo :




Pc, notebook, netbook , tablet pc e smarphone sono troppo diversi tra loro : nessuno soppianterà l'altro , casomai, dove si evince dalle web-apps in circolazione, ci sarà una maggiore interazione ed interoperabilità !

Oltre a quotare in pieno, aggiungo:

non so per i notebook, ma per i pc fissi sicuramente non scompariranno mai.. anzi! Quando sono fuori con smartphone o notebook, non vedo l'ora di tornare a lavorare come un Papa al mio 28"HnsG (oltre che una base pc performante in raid etc etc). Ma scherziamo??

Come dire, dopo l'invenzione di roulotte e caravan, che la casa sarebbe stata soppiantata da mezzi "di fortuna" comodi si, ma per soggiornarci per i soli viaggi.
Viveteci costipati per i restanti giorni dell'anno.. poi ne riparliamo!

(ma per allora forse saremo già andati sulla Luna)

Ma non dovremmo già esserci andati??? :D

Veramente una bella analisi del fatto. molta tecnica, molta professionalità, molto realismo e poca fighetteria.

Bellissimo articolo
Non sono d'accordo per quanto riguarda i libri cartacei: secondo me continueranno sempre ad esistere, IMHO...

Comunque, quasi quasi stampo l'articolo e fra 10 anni lo rileggerò, cercando di verificare se queste supposizioni sono corrette

Sono dubbioso solo su questo:
Macchine fotografiche e videocamere digitali dedicate al pubblico consumer sopravviveranno ancora per qualche tempo (almeno 2 anni, forse persino qualcosa di più), ma finiranno senza dubbio per essere assorbite in larga misura dagli smartphone oppure dai tablet. Il settore delle reflex e dei modelli dedicati ai professionisti continuerà invece indisturbato;

I telefonini IMHO hanno dei limiti fisici insuperabili nella parte fotografica. Sì, sono migliorati, ma le foto fatte dal telefonino co la miglior fotocamera sono superate da un qualsiasi cesso di macchina digitale compatta entry level.
E ad occhio nudo, si vede benissimo che le foto fatte col cellulare fanno abbastanza pena, anche senza compararle direttamente.
Secondo me non ci sono ormai più margini di miglioramento nel breve e medio periodo.

Andy94 ha scritto:..
Tornando al discorso dei laboratori fotografici, il discorso di Neo123 è condivisibile: le utenze domestiche cercheranno sempre più di stampare in casa (devo imprimere ricordi nella carta, non ho bisogno che siano immensi né tanto meno che siano fatti con la stampa chimica). I pro invece continueranno sempre ad usarli: pensa ai matrimoni, e a tutti i servizi fotografici; stampare con qualità eccellente è importante.

Per il discorso lab fotografici guarda comunque che il costo della stampa casalinga e' davvero spropositato rispetto a quello proposto in laboratorio pensa ad es se dovessi stampare 100 foto (dalla macchina fotografica digitale) con la stampante a getto d'inchiostro, quanto mi costerebbe, quando basta portare un semplice pendrive in laboratorio e si ha qualità massima e costi bassissimi nel es (non sono aggiornato con i prezzi ma) dovrebbe essere di 16 € (0.16 € a foto) con i quali di solito non si acquista neanche la cartuccia nera se originale.
E c'e' poi da considerare la praticità/comodità e' vero che se ne devo stampare poche non esco da casa e li stampo, ma devo poi ad es rifilarle (ritagliarle).

Io per ragioni economiche tifo nel futuro per un bel netbook dual core leggero con 3G tutto-fare a prezzo stracciato da usare in viaggio ed al cesso, da poggiare poi una volta a casa su una bella "dockstation" collegata ad un video decente/tastiera vera/casse buone/mouse ottico con filo/disco fisso esterno da 100000Tb/stampante/ecc. ...ovviamente collegata il tutto collegato al router via cavo-Lan.