quei tempi (DOS e WIN) ricordano quelli degli albori delle automobili quando la messa in moto era a manovella. Spesso per far funzionare una scheda audio (non erano integrate) o un modem, era necessario armeggiare di autoexec.bat, config.sys e con i jumper presenti sulle schede stesse. A quei tempi poi le schede erano ISA e non esisteva il plug'n'play, era quasi un lavoro da artigiani.
Non parliamo poi delle connesioni dial-up che richiedevano
trumpet-winsock, la conoscenza della sintassi dei comandi AT e si navigava di Netscape (IE 2 era inguardabile!) con una pagina per volta (con win 3.1 non era possibile aprire due istanze del browser)
Era tutto piuttosto complesso se rapportato ad oggi, ma affascinate e stimolante, oltretutto (non voglio apparire come snob) nella rete si trovavano contenuti prettamente tecnici e la fauna che la popolava era di un livello tecnico e culturale superiore, insomma era una cosa da espertii collegarsi e non lo faceva certo il commerciante sotto casa come può accadere ora. In sostanza c'era più onestà e schiettezza ed il teatro alla Big Brother di stampo televisivo che c'è ora era assente.
Ricordo che nei canali IRC e nelle chat la gente era veramente chi diceva di essere, il momento era di totale entusisasmo e di genuino stupore, si poteva comunicare con persone all'altro capo del mondo attraverso la propria linea telefonica e, WOW, scambiare testi e immagini. Ho vivo il ricordo di una conversazione (1996) con un ragazzo brasiliano che abitava in portogallo con uno dei primi, se non il primo programma VoIP: si chiamava Internet Phone e nello splash screen mostrava un logo con scritto
IPhone! Era prodotto da una azienda israeliana della quale non ho più sentito parlare (edit: era la Vocaltec).
Ora la complessità è stata nascosta agli utenti e chiunque può connettersi senza dover avere un manuale di 100 pagine in una mano ed un cacciavite nell'altra
Quello è stato un poco il farwest dell'informatica personale, ora siamo nell'era del vapore ed il futuro credo sia ancora da delineare, un mondo veramente interessante e ricco di strade da intraprendere.
Se ne riparla fra 10\15 anni, quando molti di voi avranno un mutuo e forse si troveranno a correre dietro al loro marmocchio che fugge con in mano il tablet che tra le tante cose comanda l'apertura della porta del garage