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Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" contro Microsoft Security Essentials"

MessaggioInviato: sab nov 06, 2010 1:19 pm
da Zane
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Trend Micro valuta la mossa "antitrust" contro Microsoft Security Essentials - Commenti

La distribuzione automatica dell'antimalware gratuito suscita le prime, prevedibilissime polemiche. Un intervento d'autorità non è da escludersi. [continua...]

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: sab nov 06, 2010 1:23 pm
da developerwinme
L'idea che mi faccio quando leggo notizie di questo tipo è che le società di sicurezza (e non solo) pensino solo ed esclusivamente al portafoglio e che della reale sicurezza degli utenti gli interessi molto poco. [:p]

Come già dicevo nei commenti all'altra news, ritengo che questa sia una buona iniziativa di Microsoft, in quanto potrebbe migliorare la sicurezza dei computer degli utenti meno attenti, quelli che più facilmente sono preda di virus, perché non installano i software necessari per proteggersi adeguatamente.

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 12:06 am
da niko95omejo
La trend Micro è semplicemente una società ridicola!!! Microsoft si impegna per una volta a semplificare la vita dell'utente e la sua sicurezza e ora spuntano le aziende che rompono i maroni con l'antitrust.L'aggiornamento è facoltativo e viene consigliato solo se non c'è un antivirus già installato, che cosa pretende Trend Micro? Bah. Solo accaparrarsi i soldi dei clienti per una suite che diciamocelo non è neanche granchè. Per una volta appoggio Microsoft, e spero che continui per questa strada

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 10:48 am
da Gnulinux866
Non vedo per quale motivo Microsoft debba proporre il proprio antivirus via Windows Update, se un utente per libera scelta decide di non usarne uno, sarann affari propri, già non va bene il fatto che tramite Windows update venga controllata la presenza di un software antivirus, mi chiedo quali altri servizi poco chiari svolga Win-Update.

Se Microsoft avesse sul serio interesse per la sicurezza dei propri utenti, abolirebbe totalmente la pirateria(ma per Ms la pirateria è un vettore di diffusione dei propri prodotti), visto che è più pericoloso un sistema non aggiornato che uno privo di software per la sicurezza, oltre tutto sarebbe strano che un utente che ha gli aggiornamenti automatici attivi, non abbia un software per la sicurezza installato, basta vedere le stime di diffusione altissime degli antivirus free, e come testimoniano molti articoli di MegaLab molti antivirus a pagamento ultimamente vengono proposti per lunghi periodi gratis, Microsoft sta puntando semplicemente alla diffusione del proprio antivirus, tra l'altro l'unico a non permette la scelta se inviare o meno i report dei file infetti.

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 10:52 am
da farbix89
Visto che l'aggiornamento è consigliato e non viene imposto nulla all'utente,non vedo dove vogliono appendersi quelli della Trend Micro...

E come diceva il buon Dev nell'altra news,male non fa avere già una soluzione di sicurezza(dalle buonissime capacità)a portata di mano nell'Update,se poi non ci piace basta ignorarlo o disinstallarlo e si mette COMODO [devil] [:D]

Invece che spendere i soldi in avvocati e mosse di tribunale,si occupassero di migliorare le loro soluzioni di sicurezza [:p] [nonono]

Se l'antivirus in futuro viene imposto e diventa obbligatorio installarlo(in assenza di altre soluzioni già presenti),allora è concorrenza sleale...finisce come con Internet Explorer(finestra di scelta dell'antivirus)

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 11:11 am
da Pct
Concordo; la Trend Micro è una società ridicola; non vedo cosa ci sia di male nella scelta di Microsoft, visto che è un update facoltativo e che viene proposto solo se non si possiede una soluzione antivirale

Gnulinux866 ha scritto: il fatto che tramite Windows update venga controllata la presenza di un software antivirus, mi chiedo quali altri servizi poco chiari svolga Win-Update.


Quella funzione viene svolta dal centro di sicurezza pc (probabilmente Winupdate controlla se il centro di (in)sicurezza pc segnala la mancanza di software di protezione), e a me sembra normale [...]

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 11:56 am
da Gnulinux866
Pct ha scritto:Quella funzione viene svolta dal centro di sicurezza pc (probabilmente Winupdate controlla se il centro di (in)sicurezza pc segnala la mancanza di software di protezione), e a me sembra normale [...]


Finchè compare un avviso dal centro controllo sicurezza che mi dice che non ho software antivirus, va bene, il problema è che lo comunica all'esterno, senza chiedere il permesso all'utente, successivamente propone l'installazione di un loro prodotto, in barba alle leggi antitrust, è sufficiente l'avviso del centro sicurezza che informa la non presenza di un antivirus, sta all'utente scegliere quale installare, quando si è in una situazione di posizione dominante non bisogna ricorrere a questi mezzi per favorire la diffusione dei propri prodotti è scorretto e si va incontro a possibili sanzioni, bisogna prendere esempio da Google, che da quando è uscito Chrome7, appena viene installato al primo avvio, propone all'utente la scelta del motore di ricerca di default, questo è il giusto metodo.

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 1:56 pm
da Pct
Gnulinux866 ha scritto:
Pct ha scritto:Quella funzione viene svolta dal centro di sicurezza pc (probabilmente Winupdate controlla se il centro di (in)sicurezza pc segnala la mancanza di software di protezione), e a me sembra normale [...]


Finchè compare un avviso dal centro controllo sicurezza che mi dice che non ho software antivirus, va bene, il problema è che lo comunica all'esterno, senza chiedere il permesso all'utente, successivamente propone l'installazione di un loro prodotto, in barba alle leggi antitrust, è sufficiente l'avviso del centro sicurezza che informa la non presenza di un antivirus, sta all'utente scegliere quale installare, quando si è in una situazione di posizione dominante non bisogna ricorrere a questi mezzi per favorire la diffusione dei propri prodotti è scorretto e si va incontro a possibili sanzioni, bisogna prendere esempio da Google, che da quando è uscito Chrome7, appena viene installato al primo avvio, propone all'utente la scelta del motore di ricerca di default, questo è il giusto metodo.


mmm.. capisco il tuo punto di vista. In effetti non hai tutti i torti [^]

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 3:08 pm
da sephire93
Gnulinux866 ha scritto:
Pct ha scritto:Quella funzione viene svolta dal centro di sicurezza pc (probabilmente Winupdate controlla se il centro di (in)sicurezza pc segnala la mancanza di software di protezione), e a me sembra normale [...]


Finchè compare un avviso dal centro controllo sicurezza che mi dice che non ho software antivirus, va bene, il problema è che lo comunica all'esterno, senza chiedere il permesso all'utente, successivamente propone l'installazione di un loro prodotto, in barba alle leggi antitrust, è sufficiente l'avviso del centro sicurezza che informa la non presenza di un antivirus, sta all'utente scegliere quale installare, quando si è in una situazione di posizione dominante non bisogna ricorrere a questi mezzi per favorire la diffusione dei propri prodotti è scorretto e si va incontro a possibili sanzioni, bisogna prendere esempio da Google, che da quando è uscito Chrome7, appena viene installato al primo avvio, propone all'utente la scelta del motore di ricerca di default, questo è il giusto metodo.


secondo me la microsoft non sta nel torto!
1)windows già avvisa qualora mancasse un antivirus e non ti costringe ne ad installarlo ne a scegliero quello di casa(security essential), inoltre se clicchi su trova antivirus online compare una finestra che ti fa scegliere ogni tipo di antivirus ,quello che vuoi.
2)credo che anche Internet explorer non sia più obbligatorio con il ballot screen.
3)secondo me metterlo su microsoft update e non windows update(cose differenti) è una cosa ottima ,soprattutto per che sia sprovvisto di antivirus e non vuole pagare gli altri! non è concorrenza sleale perche primo devi cliccare su aggiorna windows e i programmi microsoft utilizzando cosi microsoft update(TUA SCELTA) e quindi accetti di essere aggiornato sui prodotti microsoft quali silverlight,office messenger etc etc...
secondo viene messo tra i download facoltativi quindi(puoi sempre col destro nascondere il downlaod) se lo scaricassi sarebbe una MIA SCELTA.
4)(facciamo finta che il download sia obbligatorio)preferirei che tutti i pc(ovviamente sprovvisti di antivirus,con persone che nn sanno nemmeno cosa sia o che non gliene frega nulla oppure che non sa come si installa o che non vuole spendere) anche se in maniera "seale" avessero l'antivirus della microsoft sarebbe molto meglio invece di non averlo proprio ed essere "infetti" senza neanche saperlo diventando anche "portatori sani di virus"
nei test AV un antivirus in media cancella circa il 95% di virus, immagginiamoci se tutti avessimo un AV ora in circolazione rimarrebbe solo quel 5%.
Ovviamente questo è un fututo immagginario che non esisterà mai,e anche se da come ho parlato sembra che la pansi in un modo ,io sono d'accordo che ci sia sempre la concorrenza.
secondo me ogni pc dovrebbe essere provvisto di un AV gratuito,ognuno magari con AV di "case" diverse e poi magari con la possibilità di fare aggiornamenti alla versione a pagamento o collegamenti ad altri AV.(sarebbe una cosa non facile,ma per me è l'ideale)

Re: Commenti a "Trend Micro valuta la mossa "antitrust" cont

MessaggioInviato: lun nov 08, 2010 8:44 pm
da vraptus
Gnulinux866 ha scritto:Finchè compare un avviso dal centro controllo sicurezza che mi dice che non ho software antivirus, va bene, il problema è che lo comunica all'esterno, senza chiedere il permesso all'utente, successivamente propone l'installazione di un loro prodotto, in barba alle leggi antitrust, è sufficiente l'avviso del centro sicurezza che informa la non presenza di un antivirus, sta all'utente scegliere quale installare, quando si è in una situazione di posizione dominante non bisogna ricorrere a questi mezzi per favorire la diffusione dei propri prodotti è scorretto e si va incontro a possibili sanzioni, bisogna prendere esempio da Google, che da quando è uscito Chrome7, appena viene installato al primo avvio, propone all'utente la scelta del motore di ricerca di default, questo è il giusto metodo.


Sono abbastanza d'accordo con te. Però concedimi una riflessione (in parte OT?): il fatto sbagliato è continuare a produrre un sistema già sapendo che presta il fianco a innumerevoli programmi malevoli (cosa siamo, a qualche centinaia di migliaia di malware per Win? ridicolo...). Quindi diciamo che Microsoft sta cercando di metterci una pezza, (quasi) obbligando l'utente a utilizzare un programma (l'antivirus) che cerca di rimediare ai propri "errori di programmazione" (spero di aver reso l'idea). In fondo quando ha introdotto il Windows Firewall è stata + o - la stessa cosa e nessuno se ne è lamentato, eppure anche in questo caso c'erano aziende che vendevano i loro firewall x Windows. Certo, magari proporre la possibilità di scelta come col browser sarebbe meglio, ma vista la cultura media informatica dell'utente tipo non è che servirebbe ad un granché. E qui ti pongo una domanda (stavolta sicuramente OT): secondo te quanto è giusto che chiunque possa utilizzare un mezzo sofisticato come un pc, che se mal gestito può produrre gravi danni all'economia (ad es, nel caso il tuo pc è uno zombie usato per portare attacchi) senza averne una minima responsabilità? In fondo se ti rubano l'auto che tu hai lasciato aperta e poi ci uccidono qualcuno prima che tu faccia la denuncia qualche problema ce l'hai, se non altro a dimostrare che tu non c'entri nulla...
Ciao