Processori: smartphone vs PC

[19Natale83]

Ciao a tutti!
Toglietemi una curiosità, per favore. Leggo sempre più di smartphone con processori quad-core (e prossimamente esa- e octa-core) e mi chiedevo se a parità di clock, un quad-core di uno smartphone (che so, uno Snapdragon S4 Pro da 1,5 GHz di un Nexus 4) sia equiparabile ad un quadcore di un PC (non mi viene in mente un processore Intel o AMD con le stesse caratteristiche). Per assurdo, se potessi montare il processore dello smartphone in un PC, quest'ultimo farebbe girare sistema operativo e programmi vari come fa un Intel o un AMD? Oppure le due famiglie di processori non si possono paragonare perché ognuna è fatta per funzionare in dispositivi del tutto diversi?
Grazie!

[inad87]

Puoi pensare a un fatto: i processori degli smartphone non hanno bisogno di ventole, come invece i processori dei pc. Anche se ultimamente questa regola sta venendo meno, direi che è ancora molto valida. La ragione di ciò è anche nella potenza effettiva. Se fosse possibile fare dei processori, con parità di potenza, e che non hanno alcun bisogno di ventole, pensi non li farebbero anche per i pc portatili per esempio? Quindi per logica, il motivo deve essere la potenza inferiore I processori per smartphone sono quasi sempre degli ARM con una potenza reale più bassa rispetto ai pc. Comunque al di là dei ragionamenti, il modo migliore è fare dei confronti pratici tra le potenze di calcolo. Devo dire però, che le potenze reali degli ARM, si stanno sempre più avvicinando ai pc...tanto da essere impiegati per esempio nel raspberry, o hackberry.

[19Natale83]

OK... Ma quando parli di potenza di un processore a quale parametro dello stesso ti riferisci? Immagino non al clock che sarebbe la frequenza (velocità?).

[inad87]

Non intendo la potenza elettrica, se è questo che crea confusione. Ma la potenza di calcolo, e cioè la velocità reale, nell'eseguire un tot di operazioni al secondo. Il fatto è che la frequenza non è un parametro direttamente indicativo della potenza reale di calcolo, anche se dovrebbe esserlo ovviamente, visto che gli Hertz, indicano proprio il numero di eventi, al secondo (cicli di calcolo). Se infatti provi a fare un test, e verificare quanto tempo impiega una CPU, ad eseguire, un miliardo di operazioni, capita che due CPU con uguale frequenza, diano tempi molto diversi, anche ripetendo la prova. Il fatto è che non c'è un parametro oggettivo per misurare la potenza VERA.. almeno che io sappia. Specie se fai questo confronto tra Intel e AMD, ci si rende conto che le frequenze misurano cose diverse, forse perché ogni ciclo di calcolo è strutturato diversamente nelle due CPU.

[19Natale83]

OK, chiaro. Grazie! ;-)