MegaLab.it

Ciao a tutti,
Ho un'archivio di dati 'storici' su CD/dvd che rinnovo ogni 5/6 anni (per via dell'affidabilità dei CD).
Ora vorrei tenerne una copia su HD esterno (WD.500GB-aliment.esterna) e mi servirebbe qualche consiglio:

qual è la DURATA di un HD esterno USATO BENE?
e quali sono gli ACCORGIMENTI per USARLO BENE?
(a parte quelli intuibili di non farlo cadere, non posarlo su un termosifone ecc..)

In particolare:

INATTIVITA':
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lunghi periodi di inattività (mesi) possono incidere sulla sua durata?
Meglio farlo 'girare' ogni tanto o MENO LO USO MEGLIO E'?
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USO PROLUNGATO o SPEGNIMENTI FREQUENTI?
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l'USO PROLUNGATO è da prefrire a SPEGNIMENTI FREQUENTI?
nel senso che se, nell'arco di un giorno, devo caricare tre file
meglio accendere/caricare/spegnere per tre volte
o lasciarlo acceso per otto dieci ore ininterrotte?
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Altri consigli??

sicuramente accensioni e spegnimenti frequenti sono nocivi, cosi come le temperature. queste devono essere comprese dentro un intervallo preciso, ne troppo basse ne troppo alte. diciamo tra i 35 e i 50 (addirittura sotto i 25° sono nocive a quanto mi ricordo, cosi come sopra i 60 o più). ogni produttore da dei data sheet dove specifica tutte le condizioni d'uso ottimali.
la vita media è comunque di 3 anni, ma va molto a fortuna. io ho un HD della maxtor tenuto malissimo in un preassemblato che va ottimamente da più di 4 anni... casi della vita

si sono fatti molti test a riguardo, eccone uno:
http://www.usenix.org/event/fast07/tech ... index.html

Un buon disco, ben alimentato, con un MTBF alto a temperature accettabili dura una vita :)!!!

Per farti un'idea dei "casi della vita"... avevo un IBM DeskStar (conosciuto anche con il nome "DeathStar") da 40GB che mi durò sui quattro mesi prima di esibire problemi ai settori, finchè si corruppe il settore 0, pensa che fortuna. E l'avevo tenuto come va tenuto.

Parimenti, avevo un Quantum Fireball lct10.10 da 10GB, piuttosto vecchio, un gioiellino all'epoca (sto parlando del 1996), che vendetti nel 2004 ed era perfettamente funzionante, non UN settore illeggibile. E sono pronto a scommettere che funziona ancora, se il suo nuovo padrone l'ha tenuto bene.

L'ideale è un disco alimentato 24/7, in continuazione, a temperatura costante, di buona marca (Maxtor, Seagate o Western Digital) fermo immobile dove deve stare, senza stress o formattazioni frequenti. Parafrasando VV, dura una vita, e qui non scherziamo.

Una buona alimentazione è alla base della vita del HD, scongiurando problemi meccanici IMHO.

Basandomi su quanto hai detto esprimo la mia opinione al riguardo.

Tenerlo sempre acceso accorcia la vita della meccanica interna, è una cosa facilmente intuibile: i continui start & stop delle accensioni e spegnimenti può essere anch'esso motivo di stress ma se lo devi accendere due o tre volte al giorno per caricare qualche file conviene tenerlo spento ed usarlo solo quando serve.

Per dirti come la penso, entro la fine del mese dovrei prendere una sorta di base SATA che connessa al computer tramite USB, fa da alloggiamento per dischi da 3,5 e 2,5. Con quell'apparecchio i dischi posso poggiarli in uno scaffale con tanto di etichetta e connetterli quando mi serve: ha un unico limite che sono le dimensioni del disco che non devono eccedere 1TB

Le Docking Station son soluzioni molto comode, ne ho sempre desiderata una !!!

Ringrazio tutti,
siete stati molto gentili e pazienti,
mi son reso conto, dalle risposte, non solo come 'trattare' il mio HD esterno,
ma anche che i problemi legati agli HD sono MOLTO più complessi di quanto non pensassi..
(e rendersi conto di cosa non si sa è un gran bel regalo).

Farò come dite:

Occhio ad Alimentazione/temperatura/uso solo quando necessario ecc. ecc.
e.. incrocio delle dita, perché cosa posso fare io è niente rispetto a cosa possono fare i produttori,
e se becco un campione indovinato/difettoso la differenza si sente (vedi masterz3d).

E poi.. La base SATA.. Adattatore USB per HD Serial Ata da Tavolo..
non sapevo esistesse questa possibilità.. mi intriga.. ci faccio un pensierino.. grazie..

A presto.

Al3x ha scritto:Per dirti come la penso, entro la fine del mese dovrei prendere una sorta di base SATA che connessa al computer tramite USB, fa da alloggiamento per dischi da 3,5 e 2,5. Con quell'apparecchio i dischi posso poggiarli in uno scaffale con tanto di etichetta e connetterli quando mi serve: ha un unico limite che sono le dimensioni del disco che non devono eccedere 1TB

Che figata!

Al3x ha scritto:Per dirti come la penso, entro la fine del mese dovrei prendere una sorta di base SATA che connessa al computer tramite USB, fa da alloggiamento per dischi da 3,5 e 2,5. Con quell'apparecchio i dischi posso poggiarli in uno scaffale con tanto di etichetta e connetterli quando mi serve: ha un unico limite che sono le dimensioni del disco che non devono eccedere 1TB

Ne ho comprato uno io oggi a 21 euro e sta funzionando abbastanza bene :)