Ho letto questa discussione e prendo atto che il problema è stato risolto individuando in un difetto del cavo usb la causa dei problemi di archiviazione delle foto digitali. Mi sembrerebbe però opportuno fare qualche precisazione.
Nel corso della discussione si è infatti affermato che masterizzando correttamente le foto su di un CD è possibile salvarle "a vita". Purtroppo non è così!
I supporti eterni ancora non esistono. Molti fattori possono contribuire al deterioramento del nostro supporto e conseguentemente delle nostre fotografie. Tra questi l'uso e la conservazione. Usura, luce e calore ne abbreviano di molto la vita. Ma anche i supporti ben conservati si deteriorano con il tempo e si smagnetizzano corrompendo così i file contenuti.
Va già un po' meglio con gli HD esterni la cui vita, trattandoli bene, è molto più lunga.
Per evitare danni alle nostre immagini non resta quindi che rinnovare periodicamente il supporto su cui le conserviamo. Soluzione che può essere costosa e fastidiosa, ma che ci evita di rimpiangere la perdita di immagini cui eravamo affezionati.
Per le più belle consiglio comunque di ricorrere ad una buona stampa. Durerà più di un CD.
Ma il più sicuro tra i metodi che potremmo utilizzare è il codetto Raid, molto adottato da chi gestisce dati importanti, come le banche ad esempio.
Esso è basato sull'utilizzo di una serie di HD, minimo 3, collegati tra loro. Con tre hd da 1 tera cadauno si ottiene una capacità di memoria di 2 tera, ma guadagneremo la certezza di non perdere i nostri dati. Se qualcuno fosse interessato a questo sistema di archiviazione, sappia che sul web questo argomento è molto trattato e quindi con una semplice ricerca è possibile avere tutte le informazioni di dettaglio che servono. Spero di essere stato utile.