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Da inesperto di Linux vorrei sapere se è utile o se può recare danni deframmentare con i deframmentatori di Windows (es. Defraggler) file e cartelle di Linux che ho messo su una partizione e su un HD esterno che uso per entranbi i S.O. ?

Su queste partizione e/o HD ci sono per esempio i file immagine di Clonezilla e altri file che ovviamente Windows non riconosce, posso deframmentarli ugualmente senza pericolo?

Se l'HD o la partizione sono in FAT32 o NTFS,qualsiasi file all'interno sarà (più o meno) frammentato,in relazione al tempo d'utilizzo e all'OS utilizzato.

Se usi Windows recenti (Seven o 8),la frammentazione sarà molto bassa (ma c'è sempre).

Per paradosso se usi WUBI per installare Linux dentro un file system FAT32 o NTFS,anche lui deframmenterà i file,anche peggio di Windows.

Usando file system liberi (EXT3 o EXT4) questo problema della frammentazione non sussiste.

Quindi se hai file,immagini ISO o backup di Linux in un file system FAT o NTFS,essi saranno frammentati,quindi un defrag ogni tanto è utile

Peccato che Windows non supporti ancora bene EXT4,altrimenti non avresti bisogno di NTFS per le partizioni comunitarie

Uso XP, quindi mi confermi che non c'è nessun rischio di nessun genere nel deframmentare i file di Linux con Defraggler quando sono in XP, anche quelli con estensioni "sconosciute" a Windows.

Thanks

Danni provocati dai defrag non ne ho mai visti, tranne casi in cui salta la corrente durante il procedimento.

Meglio agire dietro Gruppo di continuità o batteria in caso di notebook, specie se il procedimento va per le lunghe ;)

Chiaro