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Ciao a tutti. Nella mia LAN di casa, ho quattro computer con quattro sistemi operativi diversi: Mac OS X, Fedora 13, CentOS 5.5, ed infine debian 5.0.5 (PowerPCC). Con fedora e CentOS (e Mac OS X) non ci sono stati problemi alcuni, la applet del network manager presente sulla barra degli strumenti conteneva anche un'opzione aggiuntiva "rendi valide le impostazioni per tutti gli utenti" e non sono più ritornato sull'argomento. Invece con debian, mi dimentica sempre le impostazioni dei DNS ad ogni avvio. C'è un modo per cementare le impostazioni network e renderle disponibili per tutti gi utenti anche con debian? Grazie.

credo si possano editare a mano i file di configurazione ma non ricordo quali

qui trovi il metodo per impostare manualmente sia la scheda di rete che gli altri paramentri (dns ecc.)
http://wiki.debian.org/NetworkConfiguration

E' un pochino difficilotto da decifrare, inoltre vorrei toccare solo i DNS e registrarli su tutti gli utenti...
Ci provo poi vi scrivo.

Allora apri un terminale e ottieni i permessi di root e poi digita:

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nano /etc/resolv.conf

Inserisci qui i DNS che intendi utilizzare nel seguente modo:

Codice: Seleziona tutto

nameserver 123.45.67.89
nameserver 123.45.67.90

Inserisci i corretti indirizzi IP forniti dal tuo Provider e non dovresti avere problemi a navigare.
Premendo Ctrl+x salvi ed esci.

Ora blocchiamo il file affinché il Network Manager non sia in grado di modificarlo.

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chattr +i /etc/resolv.conf

Con questo non sarà più possibile modificare il file a meno che non venga sbloccato con:

Codice: Seleziona tutto

chattr -i /etc/resolv.conf

ninjabionico ha scritto:Ora blocchiamo il file affinché il Network Manager non sia in grado di modificarlo.

Codice: Seleziona tutto

# chattr +i /etc/resolv.conf

Con questo non sarà più possibile modificare il file a meno che non venga sbloccato con:

Il terminale (root) mi dice:

Codice: Seleziona tutto

chattr: Operation not supported leggendo i flag di etc/resolv.conf

E difatti rivviando mi azzera le impostazioni...

Io ora sono su Ubuntu (che deriva da Debian) e il comando funziona perfettamente...

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root@Laptop:~# chattr +i /etc/resolv.conf
root@Laptop:~# cat /etc/resolv.conf
# Generated by NetworkManager
nameserver 62.13.169.92
nameserver 62.13.169.93

root@Laptop:~# lsattr /etc/resolv.conf
----i-------------- /etc/resolv.conf
root@Laptop:~# rm /etc/resolv.conf
rm: impossibile rimuovere `/etc/resolv.conf': Funzione non permessa
root@Laptop:~#


Ecco l'output iniziale del manuale di chattr:

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CHATTR(1)                                                            CHATTR(1)

NAME
       chattr - change file attributes on a Linux file system

SYNOPSIS
       chattr [ -RVf ] [ -v version ] [ mode ] files...

DESCRIPTION
       chattr changes the file attributes on a Linux file system.

       The format of a symbolic mode is +-=[acdeijstuADST].

       The  operator  `+'  causes  the  selected attributes to be added to the
       existing attributes of the files; `-' causes them to  be  removed;  and
       `=' causes them to be the only attributes that the files have.

       The  letters  `acdeijstuADST'  select the new attributes for the files:
       append only (a), compressed  (c),  no  dump  (d),  extent  format  (e),
       immutable (i), data journalling (j), secure deletion (s), no tail-merg‐
       ing (t), undeletable (u), no atime updates (A),  synchronous  directory
       updates  (D),  synchronous  updates (S), and top of directory hierarchy
       (T).

       The following attributes are read-only, and may be listed by  lsattr(1)
       but  not  modified  by  chattr:  huge  file (h), compression error (E),
       indexed directory (I), compression raw access (X), and compressed dirty
       file (Z).


Come vedi l'opzione i, immutable (i), sta per immutabile, se abilitata naturalmente.

Con il comando lsattr, come ho dimostrato sopra, si possono controllare gli attributi attivi sul file/directory in questione.