MegaLab.it
Stampa Articolo
Aperiodico gratuito di informatica
 
20090806212608_337556791_20090806212554_109929319_twitter-logo.png

Twitter e le multe: che fine fa la privacy?

a cura di sergio.moriani
03/01/2014 - news
Tecnologia & Attualità - Il comune di Roma ha appena comunicato di aver comminato multe agli automobilisti segnalati in sosta vietata via Twitter.

Clemente.jpg

I vigili di Roma ricorrono a Twitter. Da qualche tempo procede la campagna di sensibilizzazione degli utenti del social network nei confronti delle infrazioni al volante. Il comandante della polizia locale aveva incitato i concittadini a segnalare in modo particolare i veicoli in sosta irregolare.

I romani non hanno fatto mancare il loro apporto. In risposta il comune fa sapere con un tweet di aver multato 34 proprietari di veicoli parcheggiati in sosta vietata. La polizia municipale aggiunge di aver proceduto ad un solerte riscontro delle segnalazioni pervenute, e di non essersi limitata ad usare le targhe trascritte.

L'operato del comune però lascia perplessi. Il Garante per la protezione dei dati personali ha puntualizzato che eventuali fotografie potrebbero violare la privacy nell'ipotesi in cui fossero ritratti incidentalmente anche i passeggeri del veicolo o altri mezzi non coinvolti.

Anche tra i tutori dell'ordine c'è chi si è espresso negativamente. Qualcuno paventa il rischio di vendette e di fotomontaggi.

Dove andremo a finire di questo passo?

MegaLab.it rispetta la tua privacy. Per esercitare i tuoi diritti scrivi a: privacy@megalab.it .

Copyright 2008 MegaLab.it - Tutti i diritti sono riservati