Vertu è nota ai più per la realizzazione di prodotti destinati ad una selezionata clientela, quella con il portafogli gonfio. In tale direzione và anche l'ultimo modello, Constellation, acquistabile in negozio a 4.900 dollari. E pensare che non è nemmeno il prodotto più costoso concepito dall'azienda inglese. Vertu Ti, anch'esso basato su piattaforma Android, aveva un prezzo di ingresso di 7.900 euro ma le versioni più sofisticate toccavano i 16.500.
Constellation è ben equipaggiato ma non è tecnologicamente iperdotato. Vanta uno schermo da 4,3 pollici HD, sistema operativo Android 4.2, processore dual-core Qualcomm da 1,7 GHz, 32 GB di memoria, fotocamera 13 Mpixel, wi-fi, Bluetooth e Nfc. La struttura è in cristallo e titanio; il rivestimento è in pelle di vitello, fruibile in diversi colori.
Secondo la BBC sono circa 330.000 i proprietari di uno smartphone Vertu nel mondo.
Nokia invece non produce status symbol. Riesce invece a fare utili con i modelli low cost. La serie 105 assomiglia ad una calcolatrice, non naviga, non scarica App, non ha la fotocamera. Può solo telefonare e inviare SMS. Niente lusso. Qualcuno rimarrà deluso.
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