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Il virus arriva dal caricabatterie

a cura di sergio.moriani
12/06/2013 - news
Tecnologia & Attualità - Un esperimento ha dimostrato che in meno di un minuto il malware si trasferisce su iPhone, teoricamente dotato del sistema operativo più sicuro.

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Ci mancava anche questa! Adesso non si può nemmeno ricaricare il proprio smartphone usando il caricabatterie di chi non si conosce. Tre studenti del Georgia Institute of Technology dimostreranno al prossimo Black Hat, la conferenza per hacker calendarizzata a luglio, di poter superare le protezioni di iOS. Useranno un caricabatterie modificato, Mactans, così l'hanno battezzato. Per ora se ne ha solo una descrizione. È stato concepito da una BeagleBoard di Texas Instruments, una scheda facilmente recuperabile in commercio per una cinquantina di dollari, su cui alloggia il malware.

L'utente non deve fare proprio nulla per infettarsi. Basta collegare l'alimentatore per trasferire il virus nella stessa area in cui sono collocate le applicazioni native di iOS.

Ma i ricercatori hanno intenzione di divulgare il loro sistema al fine di consentire l'individuazione delle vulnerabilità e l'adozione delle contromisure. Questa volta gli utenti possono stare tranquilli.

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