"We're doing for video what we've done for music-we're making it easy and affordable to purchase and download, play on your computer, and take with you on your iPod"
Traducendo dall'inglese: "Stiamo facendo per il video quello che abbiamo fatto per la musica-stiamo rendendo facile e conveniente acquistarli e scaricarli, vederli sul proprio computer, e portarseli appresso sul proprio iPod".
Suona tanto come una promessa e personalmente credo sia solo la punta dell'iceberg di una rivoluzione che coinvolgerà non solo un player come l'iPod, ma tutto il sistema che c'è dietro.
Nella serata (ora italiana) dell'11 ottobre, tra la presentazione del nuovo iPod e del nuovo iMac (che affronteremo più tardi) è stata presentata una collaborazione tra Apple e Disney per la distribuzione di alcuni contenuti televisivi di proprietà della nota rete televisiva america ABC (parte di Disney appunto) ; ma la cosa che forse è passata inosservata, è stata la disponibilità di Apple di distribuire materiale video anche da artisti indipendenti.
Questo, secondo me, non è un fatto da sottovalutare, perché come oggi Apple si impegna a distribuire il materiale degli indipendenti, un domani potrebbe essere la prima a distribuire materiale creato da aziende del settore, e perché no?! magari anche produrre qualcosa... ma lasciamo a questi pensieri il tempo che trovano e torniamo agli eventi della serata.
Passiamo subito alla presentazione del prodotto; come l'iPod nano, due versioni in due colorazioni (bianco e nero). I tagli ed i prezzi (a Cupertino hanno ancora le calcolatrici per la conversione rotte!) sono i seguenti:
La caratteristica principale di questo iPod, oltre al form factor ridotto di un 30% rispetto all'iPod tradizionale, è la capacità di riprodurre video in formato MPEG-4 e H.264 sul nuovo schermo da 2,5'' oppure su un dispositivo esterno tramite l'uscita video composita.
Ma la domanda più banale, ma anche la più sottile è questa: come si chiama questo nuovo iPod? È il tanto atteso iPod video?
Steve Jobs ha voluto ribadire durante la conferenza che l'iPod rimane comunque un dispositivo orientato alla musica.
Quindi, la risposta alla domanda di prima è la seguente: si chiamerà semplicemente iPod, quindi è la nuova generazione (quinta) del famoso player multimediale (a questo punto non solo musicale) di casa Apple.
Assieme al nuovo iPod sono stati presentati nuovi accessori: Universal Dock per$ 39, permette agli utenti un comodo accesso ad una porta USB per la sincronizzazione, ricevitore a raggi infrarossi IR per supportare il nuovo telecomando Apple Remote ed un'uscita audio ed un'uscita S-video; Apple Remote per$ 29 (US), un telecomando wireless per Universal Dock per un facile controllo dell'iPod da ogni parte della stanza; il cavo Apple iPod AV per$ 19 (US), permette di vedere alla televisione i contenuti video dell'iPod a schermo intero; l'iPod Camera Connector per$ 29 (US) ; e le famose calzine Apple Socks per$ 29 (US) che si indossano e proteggono il proprio iPod.
iTunes è, come lo chiamo io, il "software pilota" per iPod: è il sistema che Apple consiglia per caricare la musica sul proprio player, è il sistema per acquistare musica online, è il sistema che permette di catalogare tutta la propria collezione di musica digitale.
Da qualche tempo, iTunes assieme a Quicktime, permette gestire e quindi vedere i video, musicali e non, proprio come se si trattassero di file musicali.
Ancora, lo stesso iTunes Music Store, permette di scaricare contenuti video (video musicali per inciso) dai propri server.
Quindi non è una novità che oggi, l'iTunes Music Store (ha ancora senso di chiamarsi Music Store?) permetta di acquistare e scaricare a soli 1,99$ contenuti video di vario genere, dai 2000 video musicali presenti a catalogo, agli (grazie alla prima partnership con ABC) show televisivi della rete, passando anche attraverso i corti Pixar ed i telefilm come Desperade Housewive, Lost, e tanti altri che si aggiungeranno presto.
I video avranno le stesse caratteristiche delle canzoni scaricate dal Music Store e saranno quindi protetti contro l'illecita distrubuzione dal collaudato sistema DRM di Apple, FairPlay.
I video televisivi, saranno disponibili all'acquisto il giorno dopo la loro messa in onda sulla rete, nel formato H.264 in 320x240 pixel.
Ma le novità in iTunes 6 non si fermano qui: la lista è lunga e comprende la possibilità di inviare canzoni in regalo e di recensire i propri brani preferiti.
Assieme all'introduzione del supporto al video sull'iPod e sul Music Store, Apple ha svelato un'altra chicca: un nuovo iMac, ancora più sottile del precedente, con nuovi processori, la telecamera iSight incorporata ed il debutto del nuovo telecomando Front Row.
Il telecomando offre all'utente un modo semplice ed intuitivo per navigare attraverso la propria collezione di file multimediali, ascoltare musica, vedere DVD e filmati, contenuti online come i trailer dal sito Apple, vedere le proprie fotografie e fare vere e proprie presentazioni per gli amici e la famiglia.
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