MegaLab.it
Stampa Articolo
Aperiodico gratuito di informatica
 
20080921161154_151580265_20080921161114_1874700438_Alert.png

Sicurezza aziendale a rischio

a cura di Zane
31/03/2005 - news
Archivio - Gli stressatissimi responsabili IT ostentano una certa sicurezza, ma in pochi sono realmente attrezzati contro le minacce di cracking.

È davvero alto il rischio di aggressioni telematiche nelle aziende: a rivelarlo è un indagine condotta dal gruppo di ricerca Dynamic Markets per conto di Websense (produttore specializzato, manco a dirlo, in soluzioni di sicurezza e filtering aziendale) su un campione di 500 amministratori di sistema dislocati in vari paesi europei (100 in Italia). Tech_trasp.gif

Il 47% ha ammesso di aver subito almeno un attacco informatico ma, nonostante ciò, i responsabili IT ostentano una certa sicurezza: ben il 91% degli intervistati dichiara infatti di aver dotato l'azienda di sistemi di protezione efficaci.

Ma le dichiarazioni successive sembrano in netto contrasto: "il 60% del campione non ha alcuna protezione contro gli attacchi di cracking provenienti dall'interno dell'azienda, il 62% non è in grado di bloccare attacchi di phishing, il 56% non sa impedire l'uso di applicazioni P2P illegali, il 35% non è in grado di evitare lo spyware che rischia di mettere a repentaglio le informazioni aziendali riservate.", si legge nelle analisi di Websense.

Questo impegno sarebbe tanto gravoso da ripercuotersi anche sul livello di stress dei tecnici: il 30% degli italiani intervistati ha dichiarato infatti che il problema security causa loro un alto livello di tensione, spesso più elevato di quello generato dai problemi personali.

MegaLab.it rispetta la tua privacy. Per esercitare i tuoi diritti scrivi a: privacy@megalab.it .

Copyright 2008 MegaLab.it - Tutti i diritti sono riservati