Sono presenti diversi articoli qui su MegaLab.it che spiegano come aggiungere voci e funzionalità al menu contestuale di un file/cartella. Ognuno però necessita di un procedimento separato e specifico, e, il più delle volte, è obbligatorio effettuare modifiche al registro di sistema.
Prendiamo in esame tre programmi che aggiungono decine di funzionalità al menu contestuale di Windows, tutti in maniera del tutto gratuita.
Il primo programma sul banco di prova si chiama Shell Tool (Homepage - Download). Dopo averlo installato è necessario abilitare le funzioni desiderate dal pannello di controllo rintracciabile da Start --> Moon Software --> Shell Tools. Basta espandere un ramo, e spuntare le voci a piacimento, a seconde delle esigenze personali.
Con un clic destro del mouse su un file qualunque, ecco che troviamo due nuove voci.
Cliccando invece con il pulsante destro del mouse all'interno di una cartella, la voce Show hidden files ci permetterà di visualizzare o meno i file nascosti contenuti nella cartella, senza dover modificare le opzioni della cartella.
Nel menu contestuale di un file troveremo 4 nuove voci, che ci permetteranno rispettivamente di caricare, rimuovere, installare e disinstallare un font dal nostro sistema Windows.
In Internet Explorer, nel menu contestuale di un sito inserito tra i Preferiti, troviamo nuovamente altre 3 voci.
Infine, solo nei file ocx e dll due nuove voci permettono di registrare e deregistrare uno di questi file con un clic.
Il secondo programma è FileMenu Tool, di cui potete trovare il download a questo indirizzo, e il sito ufficiale qui.
In maniera simile a Shell Tool, aggiunge moltissime nuove funzionalità al menu contestuale di un file/cartella.
Tra una cartella e un file c'è - giustamente - una lieve differenza di comandi disponibili, ma rimangono comunque tanti che, per brevità, non spiego singolarmente.
Dal pannello di controllo del programma raggiungibile da Start --> LopeSoft --> FileMenuTools --> Configure FileMenu Tools possiamo scegliere quali voci mostrare nel menu contestuale, selezionando o deselezionandone alcune.
Nel menu di sinistra, possiamo aggiungere un comando, una cartella o un separatore, mentre nel box più in basso avremo la possibilità di modificare una voce in tutte le sue parti.
Dalla scheda "Send To..." Menu possiamo de/selezionare le voci da mostrare nel menu Invia a.... Allo stesso modo possiamo aggiungerne una cliccando su Add command in alto a sinistra, compilando i campi richiesti nel box più in basso.
Dal menu File, due voci permettono l'esportazione e l'importazione di un backup.
Il terzo e ultimo programma provato è Open++. Trovate il download a questo indirizzo, mentre il sito ufficiale qui.
Anche Open++ aggiunge di default alcune nuove funzionalità al menu contestuale di un file/cartella, raggruppandole tutte nel sottomenu Open++.
Possiamo aprire una riga di comando dalla posizione corrente, copiarne il percorso, aprire e chiudere il lettore CD, modificare le date di creazione e ultima modifica di un file, de/registrare una dll, o aprire il file con notepad o con paint.
La voce Customize permette invece di accedere al pannello di controllo del programma.
Da qui potremo de/selezionare una o più voci per dis/attivarle, aggiungerne di nuove o modificarne l'ordine.
Shock BookMark (Download) è una piccola utility che ci permette di aggiungere dei collegamenti a file o cartelle direttamente nel menu contestuale dell'Esplora Risorse di Windows.
Si tratta di un'alternativa a programmi già visti, che non introduce le stesse funzioni, ma che potrebbe comunque rivelarsi utile.
Abbiamo un articolo a parte relativo al suddetto programma, che potete comodamente leggere qui.
A mio parere, il vincitore della prova è senza dubbio FileMenuTools, che fornisce una vasta gamma di utili comandi a portata di clic, e permette allo stesso tempo di aggiungerne di nuovi o personalizzare quelli già presenti.
Seguito a ruota da Shell Tool, che si aggiudica il secondo posto. Pochi comandi, ma selezionati, utili. Peccato che non vi sia la possibilità di personalizzarlo maggiormente aggiungendo nuove funzioni.
Open++ al terzo posto, la personalizzazione è in questo caso troppo forte, forse più adatto a utenti più avanzati. Richiede infatti molte informazioni per l'aggiunta di una voce e alcune delle voci offerte di default le vedo di dubbia utilità.
Per quanto riguarda Shock BookMark, come ho già detto nella relativa pagina di analisi, fa parte di un genere quasi differente, e non è possibile classificarlo in questo articolo.
In ogni caso, se il vostro scopo è giusto aprire un file con notepad ogni tanto, le modifiche al registro sono sicuramente più pratiche dell'avere numerose voci che appesantiscono il menu contestuale.
MegaLab.it rispetta la tua privacy. Per esercitare i tuoi diritti scrivi a: privacy@megalab.it .
Copyright 2008 MegaLab.it - Tutti i diritti sono riservati