Eccoci arrivati ad una nuova versione del famoso "ammazzaspie" di Lavasoft, giunto nel momento in cui vi scriviamo alla versione SE Personal 1.5 oggetto della prova.
Per prima cosa definiamo cosa si intende con il termine spyware. Per spyware intendiamo tutti quei programmi che attraverso propri file o sezioni di codice diffondono nostre informazioni su Internet, questo può avvenire attraverso banalissimi file .dll, .exe oppure attraverso lo sharing peer-to-peer.
Questo programma ha lo scopo principale di difendere la privacy ed è altamente consigliabile a tutti coloro che fanno largo uso della rete ma anche a chi ne fa un uso modesto.
Il software è liberamente scaricabile per uso personale (da qui il suffisso Personal) dal sito del produttore ma ha anche una vasta diffusione sui normali siti di download.
Appena eseguito l'installer ci si accorge subito di talune novità. Il programma verifica anzitutto se è presente una versione precedente, e poi chiede se i settaggi debbano essere applicati solo all'utente corrente oppure a tutti gli utenti.
All'avvio del programma appare una finestra di status della macchina con informazioni relative alle definizioni delle basi dati e alle statistiche di scansioni precedenti ove ve ne fossero. L'interfaccia è intuitiva e molto semplice.
La finestra di status è composta principalmente da 3 frames:
Alla sinistra abbiamo i comandi principali:
In alto a destra invece trovano collocazione, da sinistra a destra: <table border=0 cellpadding=0 cellspasing=0><tr><td></td><td>Ad-watch (disponibile solo nella versione Professional e Plus) </td></tr><tr><td>
</td>
<td>Configurazione generale del programma</td></tr><tr><td></td><td>Auto Quarantena (visualizza i backup di eliminazioni precedenti) </td></tr><tr><td>
</td>
<td>Aggiornamenti da web</td></tr><tr><td></td><td>Informazioni generali sul prodotto</td></tr></table>
Iniziamo a parlare di come poter eseguire una scansione del sistema tramite il pulsante START
Il programma offre a questo punto, numerose opzioni per eseguire la scansione del sistema.
Abbiamo la possibilità di eseguire:
Al termine della scansione avremo una risposta di questo tipo con il risultato della stessa. Il programma riporta anzitutto tutte le tipologie di spie trovate poi mostra il dettaglio diversificato per tipologia: oggetti critici e meno critici (noti col nome di negligible) e poi offre la possibilità di salvare il log della scansione.
Una volta ottenuta la lista di spie presenti non ci resta che selezionarli per poi passare all'eliminazione.
Questa sezione è dedicata alle impostazioni generali del programma in cui ad esempio possiamo definire dove salvare i logfiles (file che vengono creati al termine della scansione per elencare tutte le attività svolte dal programma) oppure come impostare a nostro piacimento la scansione e dulcis in fundo come personalizzare il software.
Il programma prevede una sezione dedicata al backup degli elementi cancellati nota col nome di AUTOQUARANTINE (quarantena automatica).
Questa sezione è molto utile nel caso in cui avessimo dei problemi con qualche programma.
ATTENZIONE, infatti, non è detto che tutti i file spia non servano per il normale utilizzo dei programmi, per questo il programma non effettua mai la selezione automatica delle spie, ma provvede solo ad elencarle lasciando a noi la scelta di quali eliminare!
Per ripristinare la situazione precedente non occorre altro che selezionare il file di backup che ci interessa nella lista e cliccare sulla voce restore. A questo punto verrà ripristinata la situazione iniziale e sarà possibile poi eseguire una nuova scansione e non eliminare le voci che riguardano l'avvio dei nostri programmi.
Sezione dedicata all'aggiornamento via web del programma.
Il programma aggiorna automaticamente le proprie basi dati con la possibilità di impostare anche un proxy server.
È buona norma aggiornare le basi dati almeno ogni 15 giorni.
Per tutto ciò che riguarda, invece, la personalizzazione del prodotto sono stati introdotti pacchetti sia per la veste grafica sia per la veste funzionale il tutto liberamente scaricabile dal sito della casa madre.
Per aggiornare il nostro Ad-aware basta semplicemente decomprimere il file .zip, precedentemente scaricato, nella directory dedicata agli skin (di solito C: \Programmi\Lavasoft\Ad-Aware SE Personal\Skins) e poi aprire la sezione dedicata alle impostazioni di interfaccia.
In basso vi mostriamo la versione greyscaled.
Inoltre sono disponibili anche plug-ins per utenti più esperti come ad esempio il FILESPEC o l'HEXDUMP: entrambi ci forniscono informazioni sui file "spia" ottenuti dopo la scansione e rispettivamente il primo ci fornisce informazioni rispetto al file specifico (una sorta di proprietà del file) ed il secondo invece mostra a video il valore esadecimale di quel file, molto utile ad esempio con i cookies perché ci permette di risalire all'URL di chi lo ha creato.
Al momento, a differenza dei suoi predecessori, non risulta disponibile in versione italiana ma si prevede che lo sarà a breve.
In conclusione possiamo affermare che con questa nuova versione di AdAware Lavasoft offre agli utenti la sicurezza di proteggere la propria privacy grazie ad un software semplice, leggero, ma allo stesso tempo efficace.
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