MegaLab.it
Stampa Articolo
Aperiodico gratuito di informatica
 
20080829211651

Republic - The Revolution

a cura di Xerex
16/12/2003 - articolo
Videogiochi - Un gestionale-strategico-politico che fa del gameplay originale il proprio punto di forza.

Titolo.JPG

Casa Produttrice: Eidos - Elixir

Anno di produzione: 2003

Genere: Simulatore di Politica

Lingua: Italiano

Prezzo: 54,90€

Alcuni anni fa, Vasily Karasov, capo della polizia segreta, fece arrestare i suoi genitori, dei quali non hai più avuto notizie. Mentre vedevi il distruttore della tua famiglia ascendere al potere, la vendetta covava dentro di te ma ora... è arrivato il momento della rivoluzione.

"Republic - The Revolution" è un gestionale-strategico-politico che ha pochi, per non dire nessun, "concorrente diretto".

L'impostazione di gioco ricorda i vecchi giochi di strategia militare a turni che, circa un lustro fa, andavano tanto di moda, e gli unisce nn'atmosfera molto coinvolgente dovuta, in special modo, all'ambientazione particolare unita ad una suggestiva colonna sonora in stile russo, che purtroppo diventa decisamente ripetitiva anche dopo pochi minuti di gioco.

Questo titolo marcato Eidos/Elixir è un ottimo mix di strategia, simulazione e gestione che ricorda le parti migliori di giochi "cult" come Sim City, Gangster, The Sims e il più datato Politika.

Giornale.jpg

Il vostro obbiettivo sarà di far crescere il vostro partito usando tutte le armi a vostra disposizioni che siano queste legali o meno, fino alla conquista del potere sullo stato di Novistrana, una fantomatica regione dell'ex unione sovietica.

Ogni giocatore potrà scegliere la propria strategia politica, le possibili scelte vanno dalla repressione alla lotta armata passando per la possibilità di instaurare un regime religioso.

Come detto, voi sarete il leader di un partito politico, e i vostri compiti saranno molteplici, a partire dal reclutamento dei vostri sostenitori fino ai comizi; inoltre il vostro "lavoro" principale sarà quello di organizzare le attività della vostra fazione, impartendo ordini ai vostri collaboratori i quali potranno riuscire o meno nel loro intento a seconda di decine di parametri. Per farvi un esempio, svolgere una campagna di diffamazione nei confronti di un prete, all'interno del quartiere da lui controllato, potrebbe essere controproducente, in quanto quel tipo di personaggi ha una forte presa sulla gente, la quale potrebbe non credere alle vostre accuse e schierarsi contro il vostro partito. Questo è solo uno delle centinaia di esempi che avrei potuto fare per far capire l'enorme numero di fattori che partecipano nella scelta di un'azione da svolgere.

Visuale_satellitare.jpg

Essendo questo un gioco di "pianificazione", l'azione è un elemento marginale, infatti voi, non svolgerete nessuna azione, ma vi limiterete solamente a seguirle.

Nonostante la parte grafica non sia particolarmente importante, è stata curata nei minimi particolari, rendendo molto realisticamente ogni elemento "vivente" o statico della città; a mio modesto parere, Elixir, avrebbero potuto spendere meno energie nella realizzazione di un motore grafico ottimo ma praticamente inutile ai fini di questo gioco (giocherete il 95% del tempo in visuale 2D), e riporle nello studio di algoritmi per diminuire la "voracità" di risorse di questo titolo. (Anche se sarebbe bastato scrivere o usare un motore grafico più leggero)

Squadra_speciale.jpg

Visuale_alto.jpg

Centro.jpg

Requisiti di sistema

MINIMI:

PIII 800Mhz

Windows 98SE/2000/XP

512MB di RAM

1GB di spazio su disco fisso

Scheda video 3D da 32MB di RAM

Scheda audio compatibile DirectX 8.1

CONSIGLIATI:

P4 a 2.0 GHz

512MB di RAM

Scheda video da 64MB di RAM

Due parole sui requisiti

Come ho detto, questo gioco è "voracissimo" di risorse, in particolar modo di memoria RAM. Con meno di 512MB è, nell'inutile visuale 3D, praticamente ingiocabile, e ogni caricamento è una quaresima. Per poter giocare decentemente il mio consiglio è di munirsi di 768MB di RAM, una scheda video con 64MB e almeno un processore a 1600/1800 MHz.

Come avrete capito, "Republic: The Revolution" non è certamente un gioco convenzionale. Sicuramente questo titolo farà storcere il naso ai sostenitori dei giochi tutto azione e sparatorie, ma farà sicuramente presa su quei giocatori a cui piace unire il divertimento ad una buona dose di ragionamento. Se in più contiamo l'assoluta originalità della trama e dell'argomento trattato avremmo tutte le componenti per elevare questo titolo tra i migliori degli ultimi anni, purtroppo però le eccessive, ed ingiustificate, richieste hardware, ci permettono di eleggerlo soltanto gioco più originale.

Alternative

Non c'è nessun titolo con le stesse caratteristiche di Republic ... per ritrovare qualcosa di questo gioco si possono rispolverare titoli come Gangstere il suo seguito, o ripescare, nel vecchio archivio, un titolo, non troppo conosciuto, di nome Politika.

Da regalare a

A chi vuole misurarsi con un gioco innovativo. Agli amanti della strategia, della politica e dei giochi dove prima di agire si deve pensare, escludendo chi, tra questi, non possiede una macchina all'altezza.

Da non regalare a

A chi non può fare a meno di sparare contro qualunque cosa si muova in un gioco. Se il vostro gioco preferito è popolato da mostri e da armi improbabili, state alla larga da questo titolo. Allo stesso modo è sconsigliabile a chi in un gioco cerca svago senza troppi pensieri.

Riferimenti Web

MegaLab.it rispetta la tua privacy. Per esercitare i tuoi diritti scrivi a: privacy@megalab.it .

Copyright 2008 MegaLab.it - Tutti i diritti sono riservati