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Il Viagra che uccide

a cura di Zane
23/10/2004 - news
Archivio - Il Viagra pubblicizzato tramite e-mail potrebbe avere pericolosi sulla salute: ad affermarlo un autorevole studio inglese.

Controllate la vostra casella postale. Scommettiamo che fra tutte le mail ricevute, e fra tutto lo SPAM che finisce quotidianamente nelle nostre mailbox, troverete almeno un'offerta irripetibile per qualche tipo di Viagra?

Ebbene si, le "pillole azzurre dell'amore" come le ha ribattezzate qualcuno, sono ormai divenute un vero e proprio business per gli SPAMMER professionisti, che stanno ricavando dalla vendita on-line di queste compresse quantità di denaro in alcuni casi davvero notevoli.

Stando a quanto rivelato dal professor Nic Wilson, docente all'università di Londra, la maggior parte del Viagra acquistabile on-line senza prescrizione medica sarebbe un medicinale non originale, ed in alcuni casi realizzato in modo approssimativo da personale non qualificato a puri scopi commerciali.

Lo studioso ha rilevato come questo simil-Viagra conterebbe una quantità spesso non adeguatamente misurata di principio attivo, che potrebbe causare problemi cardiaci, e addirittura l'infarto nei casi più estremi.

Il gruppo farmaceutico Pfizer, distributore del farmaco originale, sta impegnando ingenti risorse per combattete questo fenomeno, spalleggiata anche dal motore di ricerca Google, che da qualche tempo ha bloccato le inserzioni AdWords a prodotti di questo tipo.

Alcuni pareri autorevoli hanno ricordato in questi giorni che il Viagra è comunque un farmaco, e come tale può essere somministrato solamente dietro prescrizione medica.

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