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Videoclip & filmati: come riprodurli al meglio!

a cura di Zane
11/10/2005 - articolo
Audio Video Multimedia - Scaricabili da web, allegati alle riviste o presenti in quantità nei circuiti peer-to-peer: il video digitale è ormai onnipresente. Ma chi, almeno una volta, non si è trovato nell'impossibilità di riprodurre l'audio o il video? Ecco tutto il necessario per godersi i filmati ad alta qualità sui nostri sistemi domestici.

Inserite alcune precisazioni, aggiornato qualche link non più funzionante e caricati i codec più importanti anche in locale.

Dvdvideo.gifI filmati distribuiti via Internet sono ormai all'ordine del giorno: grazie alla qualità superiore raggiunta dai formati di compressione disponibili sul mercato, affiancati ad una larghezza di banda sempre più ampia, è possibile distribuire filmati di qualità DVD in pochi megabyte di spazio: ecco quindi che diventa possibile vedere in anteprima i trailer dei film di prossima uscita in qualità home theater, distribuire filmati amatoriali ad amici e parenti dall'altra parte del globo, realizzare copie di sicurezza dei propri supporti su semplici ed economici CD, per vederli tutti insieme in una serata piovosa a casa di un amico.

Digitalvideo.gifLa moltitudine di formati e compressori disponibili però, fa si che spesso sia impossibile visualizzare il video, oppure non si senta l'audio, o, ancora più spesso non si percepiscano nessuno dei due, oppure siano fuori sincronia. Molto spesso si tratta di un problema relativo al decompressore utilizzato, che potrebbe non essere presente nel sistema, o essere una versione troppo vecchia. Vediamo di seguito i principali formati e i relativi codec.

Nota: Benché esistano alcuni superpacchi che includono tutti i codec necessari (quali il Nimo o l'AceMega) ci sentiamo di sconsigliare vivamente la loro installazione, e di applicare manualmente i singoli codec: spesso queste raccolte includono versioni obsolete ed inoltre installano decodificatori del tutto inutili, che gravano solamente sul sistema.

Formato, estensione e codec

Per prima cosa facciamo chiarezza su un punto fondamentale. Un filmato si compone principalmente di 3 componenti: uno stream video, ovvero il filmato, uno (o più) stream audio, cioè musica, suoni e battute degli attori ed un contenitore, ovvero una "scatola" che contiene queste due componenti.

La parte video è compressa con un proprio codec (DivX, XviD, MPEG, MJPEG ecc) così come il flusso audio (MP3, AC3, AAC ecc) mentre il contenitore (AVI, OGM, WMF, MKV) si occupa solamente di incapsulare questi oggetti in un unico file. I container più recenti permettono inoltre di inserire altri flussi quali la suddivisione in "capitoli", utilizzati per visualizzare rapidamente determinate scene all'interno del filmato, oppure uno (o più) stream sottotitoli, che permettono di selezionare i sottotitoli in una o più lingue.

Quale codec mi serve?

La prima cosa da fare in caso un filmato non funzioni correttamente è quello di identificare i codec di compressione utilizzati per realizzarlo, ed assicurarsi di averli installati correttamente anche sul sistema in uso.

Gspot è una soluzione gratuita che ci permette di fare proprio questo.

I codec video

Benché esistano molti codec in circolazione, DivX e XviD sono i più performanti, e quindi i più utilizzati.

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