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L'autunno rovente di Blu-ray e HD DVD

a cura di The King of GnG
10/10/2006 - news
Archivio - Riportiamo in breve le novità fatte registrare nei giorni scorsi dal settore tecnologico più chiacchierato degli ultimi anni, il multimedia in alta definizione..

Il periodo natalizio è alle porte, e i due formati rivali dell'alta definizione e del nuovo storage ottico da decine di Gigabyte si preparano ad approfittare delle feste nel tentativo di conquistare il mercato, finora rimasto sostanzialmente indifferente. Dopo l'annuncio della possibile realizzazione, a breve, di un nuovo disco capace di ibridare Blu-ray e HD DVD sul medesimo supporto (rif. HD DVD e Blu-ray sullo stesso disco?), progetto già apostrofato come fallimentare in partenza, è venuto il momento di una nuova tornata di notizie su alta definizione & affini.

Il lettore Blu-ray di Samsung disponibile in Inghilterra da Ottobre

L'unità di lettura di supporti Blu-ray BD-P1000 di Samsung verrà presto commercializzata nel Regno Unito. Secondo quanto si legge in rete, il lettore stand alone sarà disponibile agli acquirenti d'oltremanica a partire dalla metà di Ottobre, al costo non indifferente di 1.500 Euro. In bundle con il dispositivo ci saranno i film SWAT e Legends of Jazz, senza contare i titoli Blu-ray che Sony intende commercializzare in contemporanea nel vecchio continente (rif. Blu-ray arriva in Italia).

01_-_BD-P1000.jpg

Come già riportato in precedenza, BD-P1000 è noto per soffrire di problemi alla qualità dell'immagine, anche se Samsung assicura di aver risolto il problema nelle nuove unità (rif. Problemi d'immagine nei lettori Blu-ray, Samsung annuncia la patch). Non possiamo comunque non sottolineare il prezzo esorbitante che caratterizza il dispositivo, enormemente più dispendioso rispetto allo stesso modello uscito negli Stati Uniti mesi or sono. Decisamente, non pare un buon inizio per una tecnologia al debutto.

Nuovi supporti ibridi dal costo contenuto da NME

Dopo il brevetto di Warner, l'azienda inglese New Medium Enterprises annuncia il completamento dello sviluppo di una tecnologia proprietaria in grado, ancora una volta, di permettere la realizzazione di dischi ibridi contenenti in contemporanea dati in formato DVD, HD DVD e Blu-ray. Il nuovo supporto, inoltre, pare sia caratterizzato da un costo di produzione estremamente contenuto: 0,09 dollari a esemplare, contro gli 0,06 dollari necessari per produrre un singolo disco DVD.

Grazie all'impiego di una nuova tecnica di lettura/scrittura brevettata da NME (tecnologia che l'azienda intende dare in licenza ai produttori delle unità ottiche impiegate nei nuovi lettori hi-def di entrambe gli standard a luce blu), sarà possibile impiegare dischi in grado di contenere ben 10 strati differenti per lo stoccaggio dei bit di dati. A quanto pare, il nuovo ritrovato risulta complementare a quello di Warner: se Corporation di Hollywood ha realizzato l'applicazione in grado di lavorare con i supporti ibridi, NME ha inventato la tecnologia pratica grazie alla quale sarà possibile realizzare tali supporti.

L'RPC dei DVD è morto, lunga vita all'RPC per Blu-ray e HD DVD

Dimostrazione palese dell'inutilità pratica delle protezioni volute dall'industria per il mercato degli audiovisivi, la limitazione di fruizione dei supporti DVD in relazione alla regione di appartenenza (DRM nota come Regional Playback Control, ovvero RPC) è da tempo passata alla storia. Col tempo, alcuni tra gli stessi produttori di lettori da salotto hanno adottato la consuetudine di commercializzare dispositivi region free, permettendo agli acquirenti di poter visionare dischi commercializzati per una diversa regione del mondo.

02_-_DVD_Region_Codes.jpg

Ora, non bastasse la protezione in hardware HDCP (sviluppata da Intel) dei flussi audiovisivi in alta definizione che passano attraverso le interconnessioni digitali DVI e HDMI, si rivelasse insufficiente la protezione dei contenuti AACS a cui DVD Jon ha già dichiarato guerra prima ancora della finalizzazione delle specifiche, l'industria intende re-implementare una versione riveduta e corretta della cara, vecchia RPC sui nuovi supporti a laser blu.

A tal proposito, Blu-ray risulta già pronto al via per la nuova avventura nelle "protezioni inutili", implementando la tecnologia BD RPC e dividendo il mondo in tre grandi macro-aree, a dispetto delle sei regioni RPC originale impiegata per DVD. Per quanto riguarda HD DVD, invece, il DVD Forum non ha ancora finalizzato le specifiche, generando interessanti speculazioni su come sarà risolto il problema degli attuali lettori HD DVD region free: i nuovi titoli che implementeranno la limitazione di regione saranno ancora leggibili dai lettori attuali o sarà necessario un aggiornamento del firmware per la loro fruizione?

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