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Microsoft supporterà OpenDocument

10/07/2006
- A cura di
Zane.
Archivio - Incredibile ma vero: Microsoft Office supporterà OpenDocument, il formato libero di OpenOffice.org e compagnia.

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La notizia è arrivata davvero inattesa. Microsoft ha annunciato che renderà disponibile a breve una serie di plugin per Microsoft Office che consentiranno ai vari programmi della suite di leggere e scrivere documenti nel formato rivale OpenDocument, lo stesso tipo di file utilizzato dalle più diffuse soluzioni alternative (OpenOffice.org in testa). Openoffice.gif

Una versione preliminare del plug-in per Word è già disponibile a questa pagina: la build corrente supporta solamente Office 2007 beta 2 ma la release definitiva, prevista per la fine dell'anno, sarà compatibile anche con le precedenti edizioni di Office. I plug-in per Excel e PowerPoint arriveranno invece solo a 2007 inoltrato.

Questo add-on potrebbe davvero avere tutte le carte in regola per creare un ponte fra il mondo Microsoft Office e quello fra i più diffusi formati alternativi.

Ad esempio, personalmente sono passato ad OpenOffice.org già da diversi anni ormai, ma purtroppo mi ritrovo ancora a dover utilizzare il formato Microsoft per distribuire i miei documenti all'esterno: niente di eccessivamente fastidioso finché devo spedire documenti "per sola visione" (OpenOffice.org salva e scrive il formato rivale piuttosto bene, anche se non ancora perfettamente) ma è già capitato in alcune occasioni che, lavorando su documenti diversi all'interno di un team ibrido OpenOffice.org-MsOffice, dopo alcuni scambi la formattazione dei documenti venga alterata in modo vistoso.

Utilizzando un solo formato aperto invece, il margine di miglioramento potrebbe essere notevole.

Microsoft fa beneficenza?

Il predominio di MsOffice è, per ammissione di Bill Gates stesso, strettamente legato al formato proprietario: perché quindi rilasciare un plug-in che favorisca così tanto la concorrenza?

Le motivazioni vanno ricercate nelle leggi di mercato ed in alcune specifiche richieste avanzate dai governi al big di Redmond (Massachussets in testa): molte pubbliche amministrazioni infatti hanno esplicitamente minacciato di non rinnovare le versioni di Office attualmente in uso, a meno chè non venisse aggiunta la compatibilità con OpenDocument.

Ecco quindi che Microsoft avrebbe perso una importante fetta di utenza per il futuro Office 2007.

Dov'è il trucco?

Una scelta forzata quindi: è naturale quindi che Microsoft tenti di arginare in qualche modo l'usabilità del formato rivale.

La limitazione più grande del progetto sembra essere l'impossibilità di convertire i celeberrimi .doc direttamente in formato aperto: i vari add-on consentiranno infatti solo conversioni da OpenXML (il formato aperto di Microsoft). O meglio, sarà possibile convertire in OpenDocument anche i .doc, .xls eccetera, ma la procedura sarebbe piuttosto laboriosa, e comprenderebbe un passaggio intermedio per OpenXML: insomma, troppo lungo perché diventi realmente usabile.

Ad ogni modo, come sappiamo Office 2007 salverà di default in OpenXML, quindi la limitazione potrebbe perdere importanza mano a mano che passerà il tempo e verranno create nuove versioni dei documenti attualmente in circolazione.

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